Apprezzamento per l’intervento del presidente dell’Associazione del Cuore, Guglielmo Donati, da parte di Francesca Tognarelli, a nome del gruppo Consiliare “Con Sereni per un nuovo inizio”.
“L’associazione – scrive- si è energicamente attivata con i vertici dell’ASL per scongiurare lo smantellamento dei servizi di cardiologia evidenziando inoltre la necessità di una maggiore attenzione verso i problemi sanitari della nostra Valle.
Dal Presidente dell’Associazione è stato riferito che il Direttore Sanitario Dortt. Roti ha assicurato che verranno presi i provvedimenti necessari atti a scongiurare la parziale chiusura degli ambulatori che era stata prevista sia a Barga che a Castelnuovo, attraverso mobilità interna ed anche con l’assunzione di una nuova unità entro la prima metà di settembre. Questo è un grande risultato; è così che dobbiamo andare avanti. Dobbiamo essere sempre vigili e combattere perché nulla venga tolto dai due Presidi Ospedalieri.
Infine la Tognarelli si pone una domanda che rivolge al PD, che governa la Valle del Serchio: “ Come dice giustamente Donati, per motivazioni esclusivamente politiche, la nostra sanità sta vivendo una fase di preoccupante stasi decisionale. Saprà il PD dare risposte chiare ed inequivocabili una volta per tutte? O le varie correnti interne continueranno imperterrite a fare ping-pong sulla pelle dei cittadini?”
Tag: Ospedale, sanità, cardiologia, amici del cuore, francesca tognarelli
Luti Giuseppe
3 Settembre 2014 alle 15:26
Cardiologia – A Barga e a Castelnuovo
Barga ha un sindaco del PD. Castelnuovo ha un sindaco PD. Quindi si dovrebbe dedurre una unità di intenti, senza campanilismi e sciovinismi inutili, sulla “spartizione della NOSTRA SALUTE nella Valle de Serchio. Quindi non ci dovrebbero essere problemi a “SPARTIRSI” le varie branchie ospedaliere tra Barga e Castelnuovo. Noi miseri e derelitti cittadini di questa “Valle di Lacrime”, che ” non è” affatto la Valle del Bello e del Buono come predicano certi cartelloni pubblicitari, abbiamo bisogno di certezze e vorremmo che i due Sindaci interessati insieme ai sindaci di Corerglia, Bagni di Lucca, Borgo a Mozzano, Pescaglia, Fabbriche di Vallico, Gallicano, Molazzana si unissero negli intenti per la sanità di tutti i cittadini dal Passo dei Carpinelli fino a Valdottavo, e lasciassero perdere le “sirene” antidemocratiche del “campanilismo” che è sempre una cosa deleteria e, nel tempo, sempre fine a se stessa. E QUINDI ABBANDONARE DEFINITIVAMENTE LA DELETERIA OPZIONE DELL’ OSPEDALE UNICO A DISCAPITO DEI DUE SITI CHE, PURTROPPO E MENO MALE, SODDISFANO ALMENO LE MENO COMPLICATE CURE ALLA POPOLAZIONE TUTTA.Anche io faccio la stessa domanda. Anzi esigo una riposta URGENTE e UNIVOCA da parte del PD. Senza tentennamenti.Si deve dire CHIARAMENTE che intenzione ha il Partito di Maggioranza che comanda da Valdottavo ai Carpinelli. E se sono per il popolo non possono certo avere diverse da ciò che esso vuole. Cioè la SANITA’ VICINA e alla PORTATA DI TUTTI, senza trasferimenti, salvo casi estremi, lontani chilometri da casa. Barga e Castelnuovo sono vicine. Manteniamole vicine e facciamole integrare nell’interesse della nostra salute. Non facciamo come a Lucca che hanno smantellato un ottimo ospedale con un “ospedaletto”.Luti Giuseppe – 03-09.2014.