Aggiornamento ore 22.50: come ormai ben saprete nella mattina un forte temporale ha interessato gran parte della nostra regione con danni consistenti nella zona di Prato e Firenze. Tale fenomeno ha colpito anche la città di Lucca seppure con minore intensità. Dopo il temporaneo miglioramento del pomeriggio e della sera appena trascorse nuovi temporali sono già in atto tra Baleari e Sardegna e tendono a spostarsi verso nord ovest. Durante la notte, e per la mattina di sabato, saranno quindi possibili nuovi fenomeni, anche di forte intensità stante la grande energia in termini di temperatura ed umidtà presente al suolo.

Aggiornamento ore 8.30: al momento la situazione è assolutamente tranquilla. Il radar segnala i primi temporali in mare aperto al largo della liguria mentre la parte più intensa del peggioramento si trova ancora ad ovest della Corsica come verificabile dal link di questo satellite: http://www.girovaghi.it/METEO/sat_animato.php Durante le prossime ore la tendenza sarà per un deciso peggioramento con temporali, anche di forte intensità, in arrivo da ovest.

L’articolo che mi appresto a scrivere sarà volutamente breve poichè, come gia riportato nell’articolo, faremo costanti aggiornamenti monitorando una situazione che, osservando le carte, fa presupporre lo sviluppo di forti temporali che dal mare tenderanno a spostarsi verso l’interno.

Nella foto a corredo dell’articolo ho evidenziato una linea di convergenza tra tramontana e scirocco che il modello 3km del Lamma vede formarsi sul levante ligure. Tale posizione è puramente indicativa in quanto uno spostamento di soli 100 km verso nord o sud di tale linea andrebbe a determinare significative variazioni in termini di precipitazioni in porzioni di territorio decisamente ristrette. Va quindi intesa come probabilità che tali scontro tra masse d’aria differente si verifichi mentre, per la sua esatta collocazione, dovremo necessariamente attendere la nascita del temporale.

Abbiamo ormai imparato che con tali convergenze è probabile la nascita di fenomeni auto-rigeneranti, tipici delle zone che vanno dalla Liguria, Versilia, Lunigiana e Garfagnana fino alla costa della Maremma.

Mi preme ribadire che non abbiamo la certezza che tale fenomeno si verificherà ma le carte, che potete consultare nella galleria fotografica sotto all’articolo, mostrano indici temporaleschi molto elevati, correnti in quota che vanno ad esaltare la fenomenologia sulle nostre zone con picchi precipitativi che, localmente, potrebbero essere abbondanti.

La previsione per venerdi e sabato, quindi, non può che essere per due giornate temporalesche con frequenti occasioni per rovesci e temporali, anche intensi con precipitazioni abbondanti. Voglio ricordare una volta di più che in caso di peggioramenti temporaleschi si possono avere grandi variazioni pluviometriche nel giro di pochissimi km, la situazione andrà quindi monitorata in tempo reale.

Come di consueto la sezione “meteo” del Giornale di Barga seguirà costantemente l’evolversi della situazione con aggiornamenti in tempo reale, sia su questo articolo che sulle pagine facebook.

Chi volesse seguire la quantità di pioggia accumulata su Barga potrà farlo al seguente link con la nostra nuova stazione meteo installata pochissimi giorni fa: http://www.meteosystem.com/wlip/barga/