Realizzate dal nostro stagista Teo Landi (ISI Barga), queste sono le immagini dell’arrivo a Barga, mercoledì mattina 20 agosto, del container che dal 30 di agosto prossimo ospiterà fino a settembre l’ufficio postale di Barga.

Soluzione resasi necessaria per consentire i lavori di adeguamento antisismico all’interno dei locali che da anni ospitano l’ufficio delle poste in Largo Roma.
Ci vorrà qualche giorno per ultimare i lavori di allestimento del container ed anche per attivare il trasferimento dell’ufficio che sarà chiuso al pubblico dal 25 al 29 agosto prossimi.

A Barga la notizia è stata accolta con curiosità ed anche con un certo scetticismo e preoccupazione da parte di alcuni. C’è chi ritiene che il trasferimento e poi l’apertura di questa sede provvisoria saranno causa di altri disagi all’utenza barghigiana. Disagi più volte lamentati da anni a causa delle lunghe code che in alcune giornate si devono sostenere presso gli sportelli delle poste di Barga. Disagi non certo imputabili, come tutti sanno, al personale, ma all’organizzazione generale degli uffici postali dove troppo spesso il personale non è sufficiente e coprire la mole del lavoro. A Barga poi, non dimentichiamolo, da ormai troppi anni l’ufficio postale è aperto solo al mattino, concentrando così l’afflusso degli utenti nelle ore della mattinata.

C’è poi l’aspetto relativo alla perdita di alcuni “preziosissimi” posti auto nel centro di Barga; anche questo motivo di disappunto per alcuni

Certo è che per il momento qualsiasi ipotesi su eventuali disagi dovuto a questa rivoluzione (oltre a quelli dovuti al fatto che per forza di cose l’ufficio postale non sarà operativo per quattro giorni), sarebbe solo campata in aria. Solo da quando effettivamente aprirà questo “ufficio container” si saprà come andranno le cose e quanto tutta l’operazione peserà sul tran-tran della vita di Barga Giardino e sui frequentatori dell’Ufficio Postale.

“Comunque sia, impossibile fare diversamente – commenta l’assessore ai lavori pubblici, Pietro Onesti – i lavori di adeguamento antisismico al palazzo di Largo Roma erano una priorità ed andavano eseguiti quanto prima. La nostra speranza è ovviamente che la soluzione adottata permetta di ovviare il più possibile agli eventuali disagi che ci saranno e comunque sia vigileremo per risolvere ogni problema che dovesse presentarsi da qui alle prossime settimane. Faremo peraltro il possibile per terminare i lavori nei locali dell’ufficio postale entro il mese di settembre”.

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