Abbiamo condotto un’inchiesta sul tema del turismo in alcuni locali e ristoranti di Barga, e dai dati ottenuti sono emerse delle opinioni piuttosto discordanti. La domanda è: qui a Barga il settore del turismo risente della crisi?
Adele della trattoria “Da Riccardo” e gli addetti de “La Gelateria” ci parlano di un leggero ribasso rispetto agli anni scorsi: «Sì, abbiamo riscontrato un calo nell’affluenza di turisti. Gli stranieri rimangono sempre in maggioranza rispetto agli italiani, ma, in confronto agli anni passati, se ne vedono molti meno. Quasi sicuramente il problema è la crisi economica, ma non sono da escludere nemmeno le condizioni metereologiche, che hanno indubbiamente influito negativamente sugli spostamenti dei turisti».
Insomma, meno turisti e per la maggior parte provenienti dall’estero, attirati non solo dalla cittadina in sé, ma anche dalle feste e dai vari eventi musico-culturali di cui Barga è ricca. Una situazione plausibile alla fine, e non troppo diversa dall’anno passato.
Dal punto di vista di Giovanni dello storico locale “Da Aristo” e Sally de “L’Osteria”, invece, c’è stata una notevole crescita in relazione all’anno scorso: «Abbiamo notato un discreto miglioramento. Quest’anno sono stati molti i turisti scozzesi che ci hanno visitato, diciamo l’80%, ma abbiamo visto anche olandesi, spagnoli, e russi, che da qualche anno a questa parte erano scomparsi dalla scena. Direi che ci siamo nettamente risollevati!» afferma Giovanni. «Barga piace, sia dal punto di vista caratteristico che di servizi: punta molto sul turismo, e quest’anno offre di più. Per il momento sta andando tutto a gonfie vele, e speriamo che continui ad andare altrettanto bene anche durante la prossima stagione».
Il mese con più affluenza è stato luglio, considerando che agosto ancora non è finito, e per questo, indipendentemente dalla crisi, tutti rimangono fiduciosi riguardo agli affari futuri.
Certo, un clima un po’ meno settembrino avrebbe sicuramente favorito le visite turistiche, ma non è mai troppo tardi! L’estate potrebbe ancora arrivare.
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