43mila assistiti riceveranno una lettera dalla ASL per autocertificare la propria fascia economica

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Dal 1° ottobre 2014 non sarà più possibile autocertificare la propria fascia economica sulla ricetta medica all’atto dell’erogazione della prestazione o dell’acquisto del farmaco, né in farmacia né presso gli ambulatori.

Questo perché presto la classica ricetta rossa sparirà per fare spazio alla prescrizione elettronica. Con il passaggio alla ricetta elettronica la posizione economica è ricavata direttamente dalla banca dati “Sistema Tessera Sanitaria” dell’Agenzia delle Entrate e dalla banca dati ISEE dell’INPS e i relativi dati, indicati automaticamente sulla ricetta, non possono essere modificati.

Dalle verifiche effettuate sulla banca dati “Sistema Tessera Sanitaria” dell’Agenzia delle Entrate e sulla banca dati degli assistiti iscritti all’anagrafe dell’Azienda USL 2, 43mila assistiti non hanno alcun codice di fascia assegnato.

Tutti questi cittadini riceveranno, nei primi giorni di settembre, una lettera di invito da parte dell’Azienda USL 2 ad autocertificare la propria fascia economica.

Alla lettera sarà allegato il modulo di autocertificazione che dovrà essere debitamente compilato e rinviato all’Azienda USL 2, insieme alla copia del documento di identità valido, solo tramite PEC – posta elettronica certificata – oppure per FAX. Nei prossimi giorni l’Azienda Sanitaria comunicherà i giusti recapiti dove inviare l’autocertificazione.

In alternativa, è possibile effettuare l’autocertificazione con una delle due modalità:

  • on-line su sito della Regione Toscana al seguente indirizzo http://www.regione.toscana.it/servizi-online/servizi-sicuri/servizi-attivati. E’ necessario aver attivato la carta sanitaria elettronica, quindi avere il codice PIN e il lettore di smart card;
  • ai Punti Si /Totem presenti nelle strutture dell’Azienda USL, semplicemente inserendo la carta sanitaria elettronica dell’assistito.

Si precisa che l’autocertificazione dovrà essere fatta per ogni componente del nucleo familiare, quindi anche per i minori.

Chi riceverà la lettera:

· gli assistiti maggiorenni che non presentano la denuncia dei redditi e che quindi non sono inseriti nella banca dati “Sistema Tessera Sanitaria” dell’Agenzia delle Entrate:

· bambini nati dopo il 31.12.2012 che non sono inseriti nella banca dati “Sistema Tessera Sanitaria” dell’Agenzia delle Entrate, poiché attualmente fa riferimento alla situazione familiare dell’anno 2012.

Chi non deve presentare l’autocertificazione:

· naturalmente chi ha già verificato che la propria fascia economica riportata sulla ricetta del medico è corretta;

· gli assistiti che si avvalgono dell’ISEE; questo dato, fornito dall’INPS per tutto il tempo di validità dell’attestazione, è automaticamente rilevato all’atto della prescrizione medica;

· gli assistiti che appartengono ad un nucleo familiare con reddito superiore ai 100mila euro; questi pagano un ticket corrispondente all’importo massimo.

Ricordiamo che a partire dal 1° ottobre 2014, per le ricette che non riportano alcun codice di fascia economica gli assistiti saranno tenuti a pagare il ticket aggiuntivo corrispondente all’importo massimo.

Per informazioni ci si può rivolgere al numero verde della Regione Toscana 800-556060 oppure all’URP – Ufficio Relazioni con il Pubblico dell’Azienda USL 2 al numero 0583-449144 dal lunedì al venerdì ore 9.00 – 13.00.

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