Aperta da domenica 1 giugno, la Temporary Gallery aperta da Arte Immagine in Piazza Angelio si presenterà ufficialmente al pubblico domani, domenica 8 giugno, con il primo evento-non evento in programma dedicato alla sofisticata tecnica dell’acquerello abbinata alla degustazione di buon vino: “acquarello di vino”
Un momento né strettamente didattico né strettamente conviviale ma semplicemente una possibilità di incontro e di confronto sui temi che spontaneamente verranno fuori. Una chiacchierata attorno all’arte e in mezzo all’arte con Sandra Rigali e Caterina Salvi alla quale faranno seguito altre iniziative analoghe, da realizzare anche grazie al contributo di Sara Moscardini, Elisabetta Gianasi, Francesco Cosimini, Flavio Guidi, Marco Poma e altri “portatori di sapere” (e non esperti che insegnano agli altri) sui temi del ritratto, della storia, del teatro, della poesia…
La Temporary Gallery sarà insomma una sorta di salotto, anzi il “Salottino di Piazza Angelio” dove la porta sarà aperta per frequentare altri con interessi e sensibilità affini. Ovviamente circondati dai dipinti di Sandra Rigali e dalle fotografie di Caterina Salvi, le due anime dello studio Arteimmagine che rimane comunque aperto anche in via di Borgo.
Oltre alla definizione di “salottino” (come da dizionario: “Locale dotato di divani e poltrone, adibito a soggiorno e luogo di conversazione”) l’idea di Sandra e Caterina rifiuta tutte le altre etichette per essere quanto più libera e aperta a tutti: non un circolo culturale, non uno studio, non una scuola, non un organizzatore di eventi ma semplicemente “un luogo”.
Prossimi incontri in programma:
Domenica 8 giugno, Piazza Angelio: “Acquarello Di Vino” con Elisabetta Gianasi dalle 16.00
Sabato 14 giugno, Piazza Angelio: “Tableau Parlante” con Francesco Cosimini e Sara Moscardini dalle 17.00
Giovedì 3 luglio, Piazza Angelio: “La nostra Guerra in Foto” con Sara Moscardini e immagini dall’Archivio Rigali
Tag: sara moscardini, temporary gallery, arte immagine, arte, caterina salvi, sandra rigali, pittura, fotografia, francesco cosimini
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