Il primo fine settimana di giugno, assieme alla prima, potente ondata di caldo, ha portato a Barga vento di novità con la prima mostra di “Libeccio”, un gruppo che riunisce artisti provenienti dalle coste toscane o comunque in qualche modo legati al mare.

Un gemellaggio, quello tra Barga e il mare, inusuale ma presente da tempo, a partire dallo stemma della cittadina fino a giungere all’evento di Massimo Catalani in programma per settembre prossimo che, en plein air, scolpirà l’opera “La casa dei pesci”.

Autori della prima mostra di Libeccio La Recherche Studio (fotografia) e Maurizio Biagini (pittura), i cui lavori rimarranno esposti nel luogo che promette di essere un nuovo, sopraffine e vitale contenitore di arte e intrattenimento: Villa Libano a Barga.

La mostra di La Recherche e Biagini è la prima di una serie di esposizioni volute dal Nuovo Circolo dei Differenti per far rivivere l’offerta culturale di Barga e la bella Villa Libano, dove per tutta l’estate si susseguiranno esposizioni di arte e serate di musica accogliendo anche, nell’ultima metà di agosto, il dopo Festival Jazz Enojazz.

Ma villa Libano sarà, ogni fine settimana, anche prolungamento delle stagione del Barga Jazz Club che quest’anno ha trovato nuovo respiro e non chiuderà i battenti per l’estate. Proprio grazie al Jazz Club tutti venerdì e sabato sera di quest’estate saranno accompagnati da ottima musica per tutti i gusti: il viaggio è iniziato venerdì 6 giugno con l’apertura ufficiale di Villa Libano alla movida estiva e proseguirà tutti i weekend con, all’orizzonte, Jozenfeel il 13 giugno prossimo e I’m Funk Thank You il 14. Inizio concerti ore 22.00.