Fervono i preparativi per la convocazione del primo consiglio comunale che inaugurerà ufficialmente il secondo mandato dell’era Bonini, a Barga.
Ancora la data non è sicura, ma quasi sicuramente il consiglio comunale di insediamento, con il giuramento da parte del sindaco, avverrà il prossimo mercoledì 11 giugno. Nel corso del consiglio la comunicazione dei nomi dei cinque componenti la nuova giunta municipale che dovrà avere almeno due rappresentanti di sesso femminile in caso di nomina prevalente maschile, e viceversa.
Il sindaco Marco Bonini non fa alcuna anticipazione in proposito e rimanda il tutto alla sera del consiglio comunale (quasi certa la convocazione per le ore 21).
Non rimane che da avanzare quindi delle supposizioni (assolutamente ipotetiche e passibili di smentita ndr) su quella che potrà essere la nuova giunta dove sicuramente figurerà il vice sindaco già nominato Caterina Campani.
Quasi scontata, stando anche la problematica di particolare attualità e la sua comprovata esperienza, la rinomina di Pietro Onesti quale probabile assessore a edilizia scolastica e Protezione Civile.
Difficile dire se la giunta sarà più al maschile o al femminile e soprattutto se il sindaco si baserà sui voti ottenuti dai consiglieri comunali (in questo caso in pool position ci sono anche gli ex assessori Giampiero Passini e Giovanna Stefani e la new entry Lara Baldacci, o se all’interno della giunta potranno entrare anche assessori esterni. Tra i nomi di cui si vocifera, ma senza alcuna conferma da parte dei diretti interessati, anche il potenziale ritorno di Renzo Pia quale assessore esterno all’istruzione. C’è però da attendere che si sveli l’incognita Rifondazione Comunista. Visto l’appoggio del partito alla lista Bonini e la rielezione in consiglio del suo esponente Giorgio Salvateci, un posto in giunta ci sarà anche per lui?

Difficile sbilanciarsi anche sulle deleghe, anche se quasi sicuramente quella alla sanità spetterà di diritto al sindaco Bonini. Bonini, nei giorni scorsi, in un’intervista ha annunciato la creazione di una speciale delega alla semplificazione burocratica per favorire la ripresa economica delle aziende del territorio. Toccherà ad un assessore oppure sarà ricoperta da uno dei consiglieri comunali?

Tutte supposizioni comunque, che potrebbero assolutamente non trovare conferma. Non resta quindi che da attendere la prossima settimana in cui l’attesa è anche per il ritorno sui banchi del consiglio comunale, ma stavolta all’opposizione, dell’ex sindaco per il decennio 1999-2009, Umberto Sereni. Come sarà la sua opposizione?

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