Ancora atti vandalici nei confronti dei bagni pubblici a servizio del parcheggio San Cristoforo in zona Fosso a Barga. Questa volta gli autori, ancora ignoti, hanno compiuto una devastazione quasi clinica, prendendo di mira qualsiasi cosa fosse danneggiabile all’interno dei servizi. Sono stati distrutti gli scarichi dei lavandini, mandati in frantumi gli specchi, divelti i portarotolo e i portasapone, sfondate le porte.

Azioni che non sono le prime contro questa struttura, ma che sono sicuramente tra le più ingenti. Esasperato, Stefano Santi, consigliere comunale con ai parcheggi, ci conferma: “Succede spesso che dai bagni pubblici vengano portati via rotoli di carta igienica o flaconi di sapone; è successo anche che fossero smontate le sedute dei water, per non parlare delle scritte che continuamente, dopo essere cancellate, riappaiono. Ma una devastazione così, sistematica e intensiva, forse non era mai capitata”.

Ad accorgersi dei danni il custode che, come ogni giorno, giovedì 26 luglio si è recato per pulire i servizi: a lui l’amara constatazione della vandalizzazione che, verosimilmente è accaduta nella notte tra mercoledì e giovedì.
“Un danno ingente, un danno per tutti noi” continua nel suo sfogo il consigliere Santi, che a questo proposito invita tutti i cittadini a partecipare alla protezione del patrimonio, segnalando piccoli o grandi danneggiamenti. “Vorrei che l’atteggiamento della gente cambiasse verso questo tipo di azioni, dato che a rimetterci è tutta la comunità, sia economicamente (si stima che serviranno oltre 1000 euro per rimettere in servizio i bagni danneggiati) sia come immagine, dato che quello è un posto utilizzato dai visitatori che arrivano a Barga in auto o in camper”. Dunque, nei confronti di danneggiamenti, siano piccoli o grandi, siano scritte sui muri o cartelli divelti, la cittadinanza è invitata a segnalare il fatto alle forze dell’ordine, in modo che col tempo si possa sviluppare una nuova sensibilità nei confronti del patrimonio comune.

Tornando ai bagni pubblici del san Cristoforo, per il momento il comune ha deciso di chiuderli al pubblico in attesa del ripristino ed ha sporto denuncia contro ignoti alla locale stazione dei carabinieri.

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