L’estate 2014 è partita decisamente forte con temperature massime prossime ai 33 gradi che, per le nostre zone, sono valori di tutto rispetto. Va peggio nelle pianure toscane dove la colonnina di mercurio ha raggiunto anche i 36-37 gradi. Chi segue i nostri aggiornamenti sulla pagina facebook sa già che qualcosa, a breve, è destinato a cambiare per effetto dell’arrivo di aria fredda in quota dai quadranti settentrionali che determinerà, oltre ad un netto calo delle temperature di 6-8 gradi, anche una sventagliata di temporali, molto probabilmente di forte intensità.

La foto a correto dell’articolo, tratta dal modello GFS, mostra la situazione prevista per le prime ore di domenica prossima. Come ben sapete le previsioni a 4 giorni possono mutare anche in maniera decisa ma dobbiamo anche dire che questo schema viene riproposto in maniera praticamente uniforme dai vari centri di calcolo ed è presente per più uscite di seguito: ritengo quindi che abbia una buona possibilità di realizzazione. Nella carta si nota come aria fredda in quota, con valori fino a -16 a circa 5500 metri si tuffi sul Mediterraneo dalla valle del Rodano andando poi a determinare la nascita di una depressione sul Tirreno settentrionale. Questo comporterebbe la nascita di forti temporali sul mare in spostamento verso l’interno (questo già dal tardo pomeriggio di sabato), fenomeni che localmente potrebbero dare orgine a grandinate e forti colpi di vento con una domenica decisamente compromessa sulla nostra regione.

Per quanto riguarda le nostre zone non avremo grandi variazioni durante i prossimi due giorni con tempo stabile e ben soleggiato al mattino ed una tendenza all’accentuazione di una blanda instabilità pomeridiana con nubi in montagna ma senza grandi conseguenze. A partire da venerdì l’instabilità si farà marcata e tra tarda mattina e tardo pomeriggio saranno possibili rovesci o brevi temporali che dall’Appennino proveranno ad estendersi sino al fondovalle. Ricordo che quando si parla di temporali provocati dall’instabilità è impossibile fornire a priori un’esatta collocazione, si parla in questi casi di “fenomeni a macchia di leopardo” con variazioni importanti, in termini di precipitazioni, nel giro di pochissimi kilometri.

L’appuntamento è a venerdi sera con i dettagli aggiornati sul maltempo, pubblicheremo i soliti “flash” informativi sul gruppo facebook. Restate con noi.

Mercoledi 11 – Giovedi 12 giugno: tempo stabile e soleggiato al mattino, al pomeriggio addensamenti in montagna ma senza grandi conseguenze. Temperature senza variazioni e comprese tra i 15 gradi di minima e i 32-34 di massima.

Venerdi 13 giugno: al mattino tempo buono ma rapido sviluppo di nubi cumuliformi che potranno dar luogo a rovesci e temporali in estensione dall’Appenino fin verso i fondovalle. Massime in calo.

David Sesto