L’alta pressione delle Azzorre, dopo aver latitato un paio di settimane lasciando così le nostre zone in balia delle correnti perturbate atlantiche, distenderà un suo braccio verso est, abbracciando cosi buona parte della nostra Penisola. In realtà i massimi di pressione resteranno ben lontani dalle nostre zone (in pieno Oceano e su parte della Spagna) ma il movimento sarà sufficiente per garantirci giornate più stabili, calde e soleggiate fatti salvi i soliti addensamenti pomeridiani in montagna e qualche passaggio di nubi sterili tra martedi e mercoledì.

Sia chiaro, non è ancora il netto segnale dell’arrivo dell’estate, e non potrebbe essere diversamente visto che siamo ancora ai primi di maggio, ma la stagione sta inesorabilmente avanzando e nelle ore più calde arriveremo a superare agilmente i 20-22 gradi per puntare i 25 a partire da mercoledì.

La settimana trascorrerà quindi senza particolari sorprese e solo a partire dalla prossima domenica le carte mostrano il passaggio di una perturbazione atlantica i cui effetti saranno comunque tutti da valutare. Ricordiamo che oltre i 3 giorni l’affidabilità di una previsione scade moltissimo e quindi niente panico, monitoreremo la situazione con la consapevolezza che tutto può mutare!

Lunedi 5 maggio: tempo bello con addensamenti più intensi in montagna nelle ore più calde. Temperature in aumento fino a valori prossimi ai 20 gradi. Venti deboli.

Martedi 6 maggio: tempo bello e soleggiato al mattino, qualche possibile velatura in transito durante il pomeriggio ma senza conseguente. Temperature senza grandi variazioni.

Tendenza: mercoledi ancora qualche nube residua, possibile instabilità al pomeriggio con addensamenti più consistenti in montagna. Migliora in serata.

David Sesto