Primo maggio a Fornaci, edizione da incorniciare. O no? I pareri sono discoranti, anche se alla fine, anche quest’anno, è piaciuto a tutti. Oggetto delle polemiche, la durata della festa, quest’anno sviluppatasi in soli due giorni: il 30 aprile e il 1°maggio. Troppo poco, secondo molti che si aspettavano una festa lunga per tutto il fine settimana in modo da poter moltiplicare le possibilità di incontro tra domanda e offerta, sia per quanto riguarda gli espositori, sia per quanto riguarda i commercianti.
Una critica che gli organizzatori capiscono perfettamente ma che respingono offrendo il proprio punto di vista:
“Abbiamo deciso le date dell’expo con grande anticipo – spiegano dal Comitato – e abbiamo dovuto scegliere la durata dell’evento scommettendo su quanti espositori sarebbero stati interessati all’edizione 2014. La festa del 2013 era stata spalmata dal 28 aprile al 1° maggio, un periodo che si era rivelato troppo lungo e aveva dissuaso diversi a presentarsi in fiera per quattro giorni consecutivi. Da qui la scelta di ridurre l’edizione 2014 a due soli giorni. Una decisione che è stata premiata con un numero di espositori che non si registrava da anni e con l’arrivo di nuovi stand.”
La festa di Fornaci infatti non è tutto grasso che cola: se la vetrina del primo maggio mette in contatto i venditori con migliaia di potenziali clienti, è anche vero che gli espositori, per essere presenti e accattivanti, devono sostenere dei costi non indifferenti, che non solo si riferiscono a quanto richiesto dall’organizzazione per il suolo e per i servizi (un prezzo, ci dicono, che è rimasto invariato negli anni), ma che comprende anche il costo del personale che per quasi 12 ore al giorno presidia lo stand (o resta in negozio) e il rischio di veder tutto rovinato dal brutto tempo.
La durata dell’expo 2014 è stata insomma frutto di un calcolo tra costi e benefici che ha tenuto conto anche dei risultati della passata edizione, più lunga ma con meno espositori: un’equazione che può tornare precisa solo a chi ha a disposizione una sfera di cristallo per prevedere il futuro.
Si può dunque dire che quella appena passata è stata un’edizione in favore degli espositori, che infatti hanno gradito ed hanno affollato gli spazi espositivi come non si vedeva da un po’ di anni. Un’edizione che però ha sicuramente accontentato anche i commercianti del centro commerciale naturale, che nella giornata del primo maggio (anche se, alle 17.00, puntuale, è arrivata la pioggia), hanno lavorato a pieno ritmo qualsiasi fosse il settore merceologico.
Il comitato Primo Maggio è soddisfatto del risultato ed anche il pubblico, a parte qualche mugugno, ha reso grande onore alla cinquantaquattresima edizione del Primo maggio a Fornaci, segno che, tutto sommato anche un solo giorno è bastato per godersi la festa. L’edizione prossima, con il 1° maggio che cade di venerdì, saprà sicuramente accontentare di più.
Tag: primo maggio, expo
Lascia un commento