Cominciamo da una informazione che più volte è stata riportata, ma che forse non tutti sanno ancora. Si vota nella sola giornata di domenica 25 maggio dalle 7 alle 23.
Per votare occorre presentare al seggio la tessera elettorale, inseme a un documento di identità valido. Chi non l’avesse ricevuta o l’avesse smarrita può rivolgersi all’ufficio elettorale del comune di residenza, che per il rilascio del duplicato sarà aperto al pubblico con orario molto ampio: il giorno di sabato 24 maggio dalle 8 alle 22, e la domenica per tutta la durata delle operazioni di voto.
Possono votare tutti i cittadini che hanno compiuto 18 anni o che li compiono il 25 maggio.
Voto a domicilio: gli elettori con gravi infermità che non permettono loro di allontanarsi da casa, e gli elettori in dipendenza continuativa e vitale da apparecchi elettromedicali, hanno la possibilità di votare a domicilio se entro il 5 maggio hanno presentato domanda, corredata da un certificato medico della ASL e dalla copia della tessera elettorale, al comune di iscrizione elettorale.
Voto assistito: gli elettori fisicamente impediti, che hanno bisogno di assistenza di un altro elettore, per esprimere il proprio voto, previa esibizione di apposita certificazione che ne attesti la necessità, possono richiedere al comune di iscrizione elettorale di provvedere all’annotazione permanente del diritto al voto assistito mediante apposizione di un timbro sulla lettera elettorale.
Elezioni comunali: come si vota
Per eleggere Sindaci e Consiglieri comunali, si vota con una sola scheda, di colore azzurro. Il nome di ciascun candidato a Sindaco è già riportato nella scheda, affiancato dal simbolo della lista. Si può tracciare un segno solo sul contrassegno di lista. In questo modo, si esprime un voto valido sia per la lista votata sia per il candidato alla carica di sindaco ad essa collegato;
si può tracciare un segno sia sul contrassegno di lista sia sul nominativo del candidato alla carica di sindaco collegato alla lista votata. Anche in questo caso, il voto espresso è valido sia per il candidato alla carica di sindaco sia per la lista ad esso collegata;
si può tracciare un segno solo sul nominativo del candidato alla carica di sindaco, senza segnare il contrassegno di lista. Anche in questo caso, il voto espresso è valido sia per il candidato alla carica di sindaco che per la lista ad esso collegata;
Per l’elezione dei Consiglieri Comunali, è possibile esprimere una o due preferenze, indicando il cognome dei candidati prescelti scrivendo nell’apposito spazio sotto al simbolo della lista. Se si esprimono due preferenze, si deve obbligatoriamente scrivere il nome di due persone di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza. In pratica non si può né scrivere il nome di due candidati maschi, né il nome di due candidati femmine, ma devono per forza di cose essere espresse preferenze per un candidato uomo e per un candidato donna. Se si esprime la preferenza per un solo candidato il problema non sussiste.
La preferenza si esprime scrivendo, nelle apposite righe stampate sotto il contrassegno di lista votato, il cognome dei candidati preferiti che devono appartenere esclusivamente alla lista votata; nel caso che in lista ci siano più candidati con lo stesso cognome, la preferenza va indicata scrivendo il nome e il cognome del candidato prescelto.
Viene eletto Sindaco il candidato che avrà ottenuto il maggior numero di voti. L’eventuale ballottaggio, dopo 2 settimane, si ha solo in caso di parità di voti tra i primi due candidati.
In consiglio comunale vengono eletti i candidati che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze, indipendentemente dalla loro posizione in lista. Alla lista che appoggia il Sindaco eletto, vanno i 2/3 dei seggi disponibili. I restanti seggi vengono distribuiti proporzionalmente tra le altre liste
Il consiglio comunale, novità che sperimenteremo da queste elezioni, per il comune di Barga sarà composto non più di 20, ma di 16 consiglieri, mentre i componenti della giunta scenderanno da 7 a 5.
Nella giunta, per il comune di Barga, ci dovrà essere una presenza obbligata di sesso, di cui tre di un sesso e due di un altro.
Lo spoglio delle schede avrà inizio alle ore 14 di lunedì 26 maggio.
Elezioni europee: come si vota
L’elettore esprime il voto tracciando un segno sul contrassegno della lista prescelta e non può manifestare più di tre preferenze. La scheda per le elezioni europee sarà di colore rosso.
I voti di preferenza si esprimono scrivendo nelle apposite righe, tracciate a fianco e nel rettangolo contenente il contrassegno della lista votata, il nome e cognome o solo il cognome dei candidati preferiti, compresi nella lista medesima; in caso di identità di cognome tra i candidati, deve scriversi sempre il nome e cognome.
Lo spoglio delle schede elettorali delle europee inizia alle ore 23 di domenica, appena finite le operazioni di voto e di riscontro dei votanti.
Gli elettori del comune di Barga
Ad eleggere il sindaco ed il consiglio comunale che resteranno in carica per i prossimi cinque anni sono chiamati 9.305 aventi diritto al voto.
Da questo dato totale vanno tolti i cosiddetti elettori AIRE, gli elettori che pur aventi diritto al voto sono residenti all’estero che sono 1395. Molti di loro, salvo qualche eccezione, non parteciperanno al voto.
Per quanto riguarda i seggi, ne saranno presenti in tutto il comune 13 di cui la maggior parte a Barga e Fornaci.
L’unico seggio montano presente sul territorio è quello di Renaio che è anche il più piccolo con 211 aventi diritto . Il seggio più popoloso è invece in questa tornata elettorale la sezione 9, ovvero la sezione dove votano gli abitanti della zona di Castelvecchio Pascoli e Albiano, per un totale di 863 aventi diritto totali.
A Barga, le sezioni elettorali saranno in tutto 5,: la 1, 2, 3 e 4 e la sezione 10; a Fornaci saranno aperte le sezioni 5, 6 e 7; a Mologno la sezione 8; a Castelvecchio la sezione 9, a Renaio la sezione 11, a Filecchio la sezione 12 ed a Ponte all’Ania la sezione 13
Da ricordare che i seggi saranno aperti esclusivamente domenica 25 maggio dalle ore 7 alle ore 23.
Per chi avesse smarrito o dovesse fare il certificato elettorale, l’ufficio anagrafe ed elettorale di piazza Garibaldi e l’ufficio distaccato di Fornaci presso la stazione di Fornaci, rimarranno aperti anche negli orari di votazione.
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