Operaio, 35 anni, originario di Castelnuovo Garfagnana, Emilio Cecchini è un delegato sindacale della Fiom Cgil all’interno dell’azienda dove lavora, la Kme di Fornaci di Barga. Sabato 12 aprile è stato eletto nel Comitato Centrale della Fiom nazionale, nell’ambito del 26° congresso che si è svolto a Rimini, al termine del quale Maurizio Landini è stato confermato segretario generale.
Già membro della segreteria e del direttivo provinciali della categoria, Cecchini è entrato nel nazionale a sostegno del documento 1 presentato da Landini, insieme ad altri 136 delegati. In minoranza gli altri due documenti congressuali (Venturi e Bellavita), che saranno rappresentati rispettivamente da 31 e 13 membri.
Il documento Landini ha ottenuto 571 voti (76,23%), il documento Venturi 124 (16,56%) e il documento Bellavita 54 (7,21%).
La Fiom Cgil provinciale di Lucca esprime soddisfazione per questa nomina, frutto del buon lavoro di squadra svolto nel corso degli anni e augura a Emilio “in bocca al lupo” per l’impegnativo compito che lo attende.
Con lui, al Congresso di Rimini, c’erano il segretario provinciale Lamberto Pocai, il segretario lucchese Mauro Rossi, il delegato della Finder Pompe di Querceta Alessandro Lenzoni e Massimo Braccini, neo segretario regionale, anch’egli eletto nel Comitato.
La “pattuglia toscana” nel Comitato si compone così di nove persone: i fiorentini Daniele Calosi, segretario provinciale Fiom, Simona Bigalli delegata Targetti e Claudio Giardi del Nuovo Pignone (documento Venturi); eletti anche Luisa Pietrini, segretaria Fiom di Massa Carrara, il segretario pisano Marcello Franchi, quello livornese Luciano Gabrielli e Giuseppe Corrado della Piaggio di Pisa (documento Bellavita). Alessandro Fini di Firenze è stato invece eletto Sindaco Revisore.
“L’indicazione congressuale era quella di eleggere quanti più delegati dei territori possibile, malgrado il numero dei componenti del Comitato sia stato ridotto di tre elementi – spiega il segretario Lamberto Pocai – e per questo, dalla nostra provincia, abbiamo voluto mandare avanti un giovane rappresentante come Cecchini, membro della Rsu di una delle più grandi aziende metalmeccaniche del Paese”.

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