Ultimi giorni per capire quali saranno gli eventuali sfidanti di Marco Bonini alla carica di sindaco del comune di Barga. Pare infatti che saranno decisivi i prossimi due giorni per superare alcuni nuovi ostacoli che si sono formati lungo il cammino della lista civica che dovrebbe mettere in campo forze trasversali riconducibili a diverse ideologie politiche. La lista i cui promotori iniziali sono stati i consiglieri di opposizione, espressioni della destra in consiglio, Gesualdo Pieroni, Luca Mastronaldi e Guido Santini, ma che ha deciso di aprirsi alle più diverse espressioni del territorio, con l’interessamento di alcuni componenti del comitato in difesa del cittadino di Barga; in primis Francesca Tognarelli, ex presidente del comitato.
L’ultimo ostacolo è una certa perplessità di alcune forze politiche della destra sul non perseguire il cammino verso una lista propriamente politica ed espressione appunto dei partiti della destra. Non piacerebbe appunto l’alleanza con elementi non riconducibili alla destra.
Posizione questa cavalcata anche dallo stesso Guido Santini a quanto si sa. Così un cammino fino ad orea abbastanza condiviso fa ora registrare alcuni mal di pancia . Non è escluso che, se non verranno trovati nuovi punti di contatto, si arrivi alla fuoriuscita dal progetto degli esponenti quantomeno di Forza Italia. Giovedì è atteso un nuovo incontro per sapere se coloro che hanno espresso perplessità sono comunque disposti a portare avanti il progetto lista civica; che altrimenti andrà comunque avanti senza il loro appoggio. Sempre per giovedì, Forza Italia o meno, dovrebbe essere sciolto il nodo anche del nome del candidato a sindaco che a quanto pare potrebbe essere una donna.
Dagli sviluppi del prossimo incontro potrebbe così scaturire anche la formazione di una terza lista per la conquista del sindaco e del consiglio comunale; in questo caso una formazione prettamente politica espressione delle forze di destra più vicine all’area dell’ex PDL e dove si potrebbe ritrovare anche Guido Santini
Sul fronte opposto pe il momento l’unico candidato resta il sindaco uscente Marco Bonini che al momento non si sbottona ancora sui componenti della lista che comunque è quasi pronta. Sarà comunque una lista civica, anche se riconducibile ai valori progressisti. Di sicuro mancheranno nel nuovo schieramento alcuni componenti della vecchia guardia mentre è previsto l’ingresso di volti nuovi alla politica.
Rimane fuori dalla tornata elettorale, a sinistra, la componente di SEL che, salvo ultimi ripensamenti, non appoggerà la lista Bonini, in disappunto con la politica dell’amministrazione comunale retta da Bonini, ma non presenterà nemmeno una lista autonoma.

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