In realtà sui Balcani, e sull’est Europa in genere, il freddo non è presente e cosi i venti da nord-est saranno al più freschi e ben contrastati dall’abbondante soleggiamento diurno con valori massimi che si porteranno, già a partire da domenica, intorno ai 20 gradi. Naturalmente, essendo ancora nelo mese di marzo, durante la notte ed al primo mattino le minime scenderanno ancora al di sotto di 4-5 gradi ma inizieremo a rivivere e ad assaporare il volto più dolce della primavera.
Osservando le carte a disposizione questa mattina non si vedono variazioni sul tema per almeno una decina di giorni e solo intorno al 18-20 del mese, ma ricordo ai lettori che previsioni oltre i dieci giorni non hanno alcuna validità, si vede un tentativo delle correnti fredde settentrionali di apportare un nuovo episodio di maltempo. Potrebbe essere il colpo finale di un inverno assolutamente latitante? Beh, è veramente troppo presto per dirlo.
Come suggerisce la foto avremo giornate ottimali per dedicarci ai primi lavori esterni, arieggiare le nostre abitazioni dopo settimane e settimane di pioggia, fare il bucato, magari iniziare a sistemare un pò i giardini, insomma: si ritorna alla luce!
Venerdi 7 marzo: tempo buono con qualche possibile addensamento passeggero al pomeriggio. Nella notte su sabato vento di grecale in rinforzo. Temperature in aumento nei valori massimi
Sabato 8 marzo: tempo buono e soleggiato ma con una vivace ventilazione di grecale. Forti raffiche in Appennino. Temperature in lieve aumento nei valori massimi.
Domenica 9 marzo: giornata splendida con molto sole ed ancora un pò di vento da nord-est generalmente di debole intensità, più forte in Appennino. Temperature massime vicine ai 18-20 gradi.
David Sesto
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