Fabio Genovesi a Barga. Nell’ambito del Tra le righe winter festival è arrivato negli accoglienti spazi della Biblioteca comunale Fabio Genovesi. Chi si è letto i suoi libri non poteva restare deluso. Così come non lo sono rimasti gli appassionati che hanno partecipato alla presentazione. In tanti ad ascoltare uno spassoso resoconto del Giro d’Italia che Fabio ha raccolto nel libro Tutti primi sul traguardo del mio cuore (Mondadori). Inviato del Corriere della Sera ha seguito tappa dopo tappa per 24 giorni il Giro su e giù per l’Italia raccontandone stranezze e bellezza. Uno sogno che aveva da bambino, da quando lo zio Aldo lo aveva strappato alle noiose lezioni a scuola per
portarlo a vedere il gruppo passare a Forte dei Marmi. Da quel momento Fabio decide che da grande farà il Giro, e così è stato. In un modo strano, non da corridore ma da scrittore. Emozioni, dubbi esistenziali (tipo quante mutande portare), incontri, ma anche un ritratto dell’Italia con le sue luci e ombre, così diversa da nord a sud. Un viaggio on the road per oltre novemila chilometri. Con tanti personaggi e il mitico Enzo. Un libro che si legge e rilegge, contagioso.
Genovesi è stato grande e generoso: ci ha raccontato tante storie e ci ha fatto sorridere e divertire. Gli è piaciuta la nostra Biblioteca, che ha visitato, accompagnato dall’assessore Giovanna Stefani, da Luisa Livi e Andrea Giannasi e ci ha detto che tornerà volentieri a Barga. Insomma, una di quelle serate che ricordano quelle a casa di amici. Del resto bastava leggere Esche Vive per avere chiaro che Genovesi è oggi uno degli scrittori italiani più interessanti e bravi. Una serata, fra le più belle organizzate a Barga, che ancora una volta ha contato sul fondamentale supporto di Gina Truglio della Liberia Ubik di Lucca.

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