Una nuova zona di bassa pressione, l’ennesima di questa lunga stagione piovosa, si è formata in prossimità della Sardegna ed ha apportato un consistente peggioramento delle condizioni meteo sul centro-sud Italia. Le nostre zone, in questo caso, vengono interessate non dai venti umidi sud occidentali bensì da correnti più secche e fredde orientali con conseguente tempo secco, cielo nuvoloso e la tendenza ad un aumento della ventilazione di grecale, sopratutto in Appennino.

Nella foto di apertura, tratta dalle nostre nuove mappe meteo che presenteremo sabato prossimo alle ore 10 presso la Sala Consiliare di Palazzo Pancrazi a Barga, vediamo una stima delle raffiche di vento previste per il tardo pomeriggio odierno. I valori in rosso ed in verde scuro che colorano il nostro Appennino evidenziano l’aumento di ventilazione mentre nei fondovalle (colore verde più tenue) gli effetti del grecale saranno più marginali.

Il sistema depressionario resterà in vita ancora per un paio di giorni: tra circa 24 ore sarà sul basso Lazio e venerdi mattina lo ritroveremo, ormai in fase di esaurimento, sulla Puglia. Per le nostre zone è quindi lecito attendersi un giovedì caratterizzato ancora da tempo incerto con molte nubi ma scarsa possibilità di pioggia, addensamenti più intensi in Appennino con nevicate oltre i 1000 metri ed un debole ventilazione di grecale nei fondovalle.

A partire da venerdì il tempo tenderà a migliorare per effetto dell’espansione di un cuneo di alta pressione fino sull’Italia con cielo sereno e temperature in netto aumento; avremo quindi un week end decisamente piacevole e pieno di sole.

Mercoledi 26 – Giovedì 27 marzo: cielo nuvoloso ma senza precipitazioni. Addensamenti più intensi in Appennino con nevicate oltre i 1000 metri e forti venti da est. Temperature senza grandi variazioni.

Tendenza: netto miglioramento a partire da venerdi con week end bello, più caldo e soleggiato.

David Sesto