I gruppi di campanari di Barga, Chiozza, Cardoso e Cascio-Perpoli hanno costituito l’Unione Campanari della Valle del Serchio che raccoglierà tutti i gruppi di campanari locali.
Ieri sera (28 marzo) a Barga l’assemblea ha eletto il primo direttivo che vede come presidente Manuel Graziani (Campanari di Barga), vice presidente Andrea Massagli (Campanari di Cardoso) e tesoriere Daniele Gaspari
(Campanari di Chiozza). Il direttivo avrà il compito di portare l’interesse dei gruppi locali all’interno della Federazione Nazionale Suonatori di Campane, ente che ha iniziato la sua attività l’anno passato e le cui basi furono gettate proprio a Barga, durante il raduno nazionale del 2001.
Quella dei campanari è una tradizione molto sentita nella Valle del Serchio dove ha resistito nei secoli e ancora oggi è capace di attrarre giovani desiderosi di imparare questa arte che richiede passione, orecchio, forza fisica e tanto allenamento.
L’Unione Campanari della Valle del Serchio conta circa 50 iscritti ma altri gruppi locali si potranno affiliare a breve, pur mantenendo la propria autonomia di gestione. La sfida è grande perché confluiranno nell’Unione realtà locali spesso molto diverse, benché appartenenti allo stesso ambito geografico, che gestiranno un organismo unico a livello nazionale.
Per informazioni inviare una e-mail a unionecampanarivalledelserchio@tin.it.
Tag: valle del Serchio, campanari, Duomo, Cardoso, campane, unione campanari, federazione nazionale suonatori di campane, barga
Lascia un commento