“Vigileremo sull’operato di Rfi, affinché gli interventi di consolidamento sulla linea ferroviaria Lucca-Aulla vengano completati entro giugno, come comunicato dall’ADElia. Tra i gravi problemi che causano difficoltà ai pendolari e alle nostre istituzioni c’è anche quello, molto serio, del risanamento strutturale della linea, che non riguarda direttamente la sua gestione quotidiana ma rischia di comprometterne l’esistenza”.
Lo dice la deputata Pd Raffaella Mariani, che
nei giorni scorsi aveva chiesto direttamente all’Amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti delucidazioni sulla situazione dei lavori di ripristino sulla tratta che collega la Garfagnana, necessari dopo il terremoto dello scorso anno“. L’amministratore delegato di Rfi Michele Elia mi ha comunicato che l’Ente ha stilato un cronoprogramma – continua la parlamentare – e che tutti gli interventi per ripristinare la normale velocità sono stati avviati. I lavori riguardano gallerie, ponti e viadotti danneggiati dal sisma del 2013, per una spesa complessiva di circa 2,6 milioni di euro. L’Ing. Elia mi ha anche comunicato che la conclusione dei lavori è prevista, secondo il piano delle ferrovie, a giugno”. La programmazione e l’avvio degli interventi, continua Mariani “sono particolarmente importanti per una linea strategica e fondamentale come la Lucca-Aulla, che oltre alle difficoltà legate alla vetustà dell’infrastruttura e del materiale rotabile, fa i conti ormai da mesi anche con i danni provocati dal terremoto. Il ripristino è oggi più che mai urgente, visti i problemi di collegamento seguiti ai dissesti che hanno colpito alcune vie di collegamento della Garfagnana: è quindi fondamentale che i tempi prefissati per il completamento dei lavori sulla tratta ferroviaria vengano rigorosamente rispettati”. Questi interventi, conclude la parlamentare “non potranno purtroppo risolvere il problema dei ritardi ormai cronici e dei quotidiani disservizi che gravano ogni giorno sui pendolari. Ma sono essenziali, perché potranno evitare ulteriori complicazioni e difficoltà in una situazione ormai al limite della sostenibilità: per questo seguiremo con la massima attenzione lo svolgersi dei lavori e vigileremo affinché vengano completati al più presto, entro i termini previsti”.

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