Dopo che il peggioramento di ieri ha scaricato una media di 20 mm registrati tra le stazioni di Barga, Gallicano e Ponte di Campia, il tempo concederà una breve tregua, sempre e comunque armata, per la giornata di oggi. Le nubi, alternate a parziali e fugaci schiarite, non mancheranno ma non sono previste precipitazioni di rilievo.

Allargando lo sguardo ad ovest del Continente vediamo già una nuova perturbazione in piena azione su Francia e Spagna che si sta muovendo verso sud-est. Nella prime ore di domani il nuovo sistema nuvoloso starà già interessando le nostre zone recando piogge di debole-moderata intensità ma la parte più intensa del peggioramento arriverà tra tardo pomeriggio di venerdi e le prime ore del sabato con rovesci e temporali anche forti (nella foto tratta dal Lam del Lamma Toscana le piogge previste tra le 18 di venerdi e le 06 di sabato). A complicare le cose, infatti, ci penserà una piccola ma insidiosa depressione: vista in formazione sul golfo ligure intorno alle ore 18 di domani, si muoverà molto lentamente verso sud est tanto che, a 24 ore di distanza, il suo centro motore si troverà in prossimità dell’Umbria.

Se le carte dovessero confermare tale dinamica, tra l’altro situazione classica per quanto riguarda il maltempo sulle nostre zone, tutto il sistema perturbato subirebbe una decisa frenata con i fenomeni che insisterebbero, seppure a carattere intermittente e sotto forma di rovesci, anche per buona parte della giornata di sabato con un miglioramento più deciso solo a partire dal tardo pomeriggio.

Buone notizie per quanto riguarda la neve sulle nostre montagne che cadrà a partire dai 1000 metri, probabilmente anche più in basso in caso di precipitazioni intense.

Migliore sarà la domenica quando la depressione si sarà portata sul sud Italia attivando correnti più secche di grecale che favoriranno un deciso miglioramento del tempo con belle schiarite soleggiate seppure in un contesto un poco più freddo rispetto ai giorni appena trascorsi.

Per la prima parte della prossima settimana andrà in scena un vero e proprio braccio di ferro tra l’alta pressione delle Azzorre (si proprio lei!) e le correnti fresche nord occidentali. Da valutare le conseguenze per le nostre zone: in caso di una spinta decisa dell’alta pressione potremmo restare sotto correnti di Maestrale e quindi un clima fresco ma asciutto, se l’Alta Azzorriana dovesse mettere in campo un’azione più debole potremmo avere ancora un richiamo più mite ma decisamente più umido. Ottime notizie, invece, per la seconda parte della prossima settimana quando l’azione stabilizzatrice dell’anticiclone dovrebbe garantirci giornate migliori e decisamente molto miti.

Giovedi 27 febbraio: giornata di intervallo con nubi alternate a schiarite ma senza pioggia. Temperature in lieve calo nei valori massimi, in aumento nella notte su venerdi.

Venerdi 28 febbraio: nuovo peggioramento in arrivo da ovest con pioggia sin dal mattino di debole-moderata intensità. Netto peggioramento dal pomeriggio e in serata con forti rovesci e temporali con neve oltre gli 800-1000 metri. Non si escludono locali grandinate. Temperature in deciso calo

Sabato 1 Marzo (inizia la primavera meteorologica): ancora nubi e pioggia nella prima parte della giornata, in un contesto di varibailità perturbata (schiarite alternate a nuovi ed improvvisi rovesci), tende a migliorare tra pomeriggio e sera. (da confermare)

Domenica 2 Marzo: ulteriore miglioramento con ampie schiarite.

David Sesto