Si è svolta stamani presso la biblioteca comunale f.lli Rosselli di Barga una mattinata di studi per ricordare la figura del pedagogo Renato Coèn di cui Barga possiede già una collezione di 800 volumi a lui appartenuti. L’occasione è stata inoltre quella di accogliere altre cento libri sui quali il professore ha studiato, approfondito e tramandato la cultura pedagogica italiana del secondo dopoguerra.

Una figura di spicco nel panorama della didattica e dell’insegnamento italiano che già aveva incontrato Barga tramite l’allievo e poi collaboratore e amico Antonio Corsi, barghigiano e dirigente scolastico.
La prima donazione avvenne per interessamento dello stesso professor Corsi nel 1983, a pochi anni dalla scomparsa dell’illustre personaggio e quella fu l’occasione per una prima, importante tavola rotonda sulla pedagogia che fu poi trasposta in un volumetto dal titolo “Roger Cousinet e Renato Coén, Problemi dell’educazione e della scuola”. Nella stessa occasione, per valorizzare l’importanza della donazione, fu intitolata a Coén una sala della biblioteca comunale, al tempo ancora ospitata presso palazzo Giannetti in centro storico. (continua…)
Un’altra giornata di studi seguì nel 1999 con la presenza e l’apporto di altri studiosi e questa mattina la prosecuzione della valorizzazione di questa figura per mezzo degli interventi dei relatori Franca Gattini e Andrea Conti, incentrati soprattutto sull’importanza dell’architettura scolastica nel processo formativo.

Un momento forse da “addetti ai lavori” ma di sicuro spessore anche per la comunità, dato che la biblioteca comunale ha goduto di un ulteriore arricchimento che si unisce alle già importanti donazioni della famiglia Coèn stessa ma anche ai fondi Vittorini, Magri, Sereni e Benedetti che permettono di poter definire la fratelli Rosselli “un centro archivistico di indubbia importanza”. Questa la definizione che ha usato nella sua lettera di saluto il senatore Andrea Marcucci, membro della commissione cultura del senato.

Altri interventi, oltre a quelli dei relatori e del senatore, sono stati quelli del professor Antonio Corsi, promotore della tavola rotonda e profondo conoscitore del lavoro di Coén, del sindaco Marco Bonini e dell’assessore alla cultura Giovanna Stefani, ben lieti di accogliere altri importanti volumi su una materia – la pedagogia – che a Barga ha ampia espressione tramite scuole di ogni ordine e grado.

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