Nel corso del pomeriggio le piogge sono andate lentamente attenuandosi su tutto il territorio provinciale.
Permangono numerose criticità con varie frane e smottamenti che in alcuni casi hanno provocato l’interruzione della viabilità e allagamenti. La sp1 Lucca- Camaiore è stata completamente riaperta al transito.
La sala operativa di Protezione civile della Provincia, aperta ininterrottamente dalle 9.00 di sabato con il personale tecnico, funzionari e il presidente della Provincia Baccelli, oltre a rappresentanti della Prefettura, è stata impegnata anche per tutta la giornata di oggi per l’attività di coordinamento degli interventi di supporto ai Comuni e ai cittadini e per gli interventi di ripristino sulle viabilità di propria di propria competenza. Il servizio Difesa del Suolo ha costantemente monitorato il torrente Camaiore che ha destato preoccupazione nei pressi del negozio Incaba.
Il presidente della Provincia Stefano Baccelli insieme con l’assessore alla protezione civile Diego Santi, dopo il sopralluogo della scorsa notte, si è recato di nuovo stamani nella zona dell’Oltreserchio, e anche questa sera si recherà sul posto per un nuovo monitoraggio. La zona risulta una delle più colpite dal maltempo in particolare a causa della rottura degli argini del rio Castiglioncello (Nozzano). La situazione del reticolo idraulico minore nella Piana di Lucca – che ieri (sabato) ha creato le maggiori preoccupazioni – sembra al momento non presentare rischi imminenti.
Lucca-Oltreserchio
I problemi maggiori sono stati causati dal rio Castiglioncello che ha rotto gli argini nella notte, allagando alcuni appezzamenti di terreno e alcuni scantinati, box ed esercizi commerciali a Nozzano. Per ripristinare la situazione è in corso dalla scorsa notte l’intervento da parte di una ditta incaricata. Problemi si registrano anche ad Arliano, Maggiano e Balbano, sono in corso le operazioni per ripristinare l’argine.
Mediavalle-Garfagnana
Nel comune di Coreglia Antelminelli è stata riaperta la strada comunale con cui si può raggiungere la frazione di Tereglio, non più isolata. Per quanto riguarda, invece, la frana in loc. Pontebussato sulla strada provinciale n.56 della Valfegana, vista la complessità della situazione, si stanno valutando le modalità più opportune per dare avvio all’intervento.
La strada comunale Calavorno – Vitiana rimane chiusa la transito, non ci sono comunque frazioni isolate.
La strada comunale di Sillico, nel comune di Pieve Fosciana, interrotta per frana, è stata riaperta a senso unico alternato al momento solo per i mezzi di soccorso. Sempre a Pieve Fosciana, un’altra frana ha reso impraticabile la strada comunale per Bargecchia ostruendo anche la viabilità per Capanne di Bargecchia, comunque aperta ai mezzi di soccorso. Isolate le due località che risultano raggiungibili solo a piedi. Già cominciati i lavori di somma urgenza.
Nel comune di Molazzana la strada provinciale n. 41 Gallicano – Molazzana è chiusa a causa di una frana che però non rende isolata Molazzana, raggiungibile attraverso la viabilità comunale. L’intervento di rimozione del materiale franoso è in corso. Le strade comunali Broglio – Vescherana e Promiana – Bivio Alpe di S.Antonio sono chiuse al transito.
Nel comune di Bagni di Lucca sono aperte a senso unico alternato la Sc Granaiola – Monti di Villa – Pieve Monti di Villa e la strada comunale Ponte a Gaio. Nel pomeriggio è stata chiusa la SS12 del Brennero in località Pontenuovo (km 50+800), è possibile transitare, in via alternativa, dal centro abitato di Bagni di Lucca.
Nel comune di Gallicano, la frazione di Fiattone è raggiungibile solo con mezzi 4×4. La via comunale per la località è stata interessata da una frana. Rimane interdetta al transito, inoltre, la strada provinciale n. 60 Pascoso-Pescaglia a causa di una frana. E’ in corso l’intervento per ripristinare il collegamento con la frazione di Pascoso, mentre in località Lombardo, uno smottamento ha interessato un traliccio dell’alta tensione. Sono in corso le valutazioni da parte dei tecnici ENEL.
Sempre nel comune di Gallicano è chiusa la strada comunale Capanne di Perpoli a causa di una frana, la frazione è raggiungibile a piedi, mentre la strada comunale di Perpoli è aperta a senso unico alternato. La strada Camperana – Chieva è interessata da una frana e le frazioni di Chieva Sopra e Chieva Sotto sono isolate. L’intervento è in corso. Nel comune di Camporgiano i tecnici della Provincia sono impegnati anche sulla SP Poggio – Vagli, per una frana situata poco dopo Poggio.
Nel comune di Villa Collemandina, si segnala una frana sulla Sp48 in località Ponte a Magnano. La strada è aperta a senso unico alternato e l’intervento è in corso.
Nel comune di Fosciandora la strada comunale per Terzino è chiusa per una frana, mentre è aperta a senso unico alternato la strada Treppignana. Smottamenti vari si registrano sulla strada Prade Garfagnine.
Versilia
Continua l’intervento sulla strada provinciale di Arni (Stazzema) che è tuttora chiusa per una frana in località Risvolta. Si prevede che domattina sarà aperta al transito solamente nelle seguenti fasce orarie 07:00 – 08:45 / 12:00 – 14:00 / 18:00 – 20:30. Nel pomeriggio si è verificata una frana in località Minazzana, nel comune di Seravezza, dove sono state riaperte le sc Monti di Ripa e quella per il parcheggio di Ruosina, mentre è chiusa la sc Cerasola. Alla sala di Protezione civile di Palazzo Ducale risulta evacuata una famiglia in località Capriglia (Pietrasanta) per una frana su una strada privata. Altre 4 famiglie hanno lasciato la propria abitazione in località via Pisano loc. Città Giardino. Sempre nel comune di Pietrasanta rimane chiusa la Sc Vitoio, mentre una frana si è abbattuta sulla sc Pozzone.
Molto critica la situazione nel Camaiorese. Si segnalano frane e vari smottamenti su varie strade comunali anche se nel corso della giornata sono state riaperte le sc di Nocchi, Verdina, Orbicciano, Gombitelli, Pedona.
Il torrente Camaiore in località del Ponte dei Cavallini ha destato preoccupazione in quanto alcuni tratti arginati sono stati erosi dalla forza delle acque. Il torrente ha raggiunto una portata eccezionale che non si verificava dal 1998. Il tratto è monitorato costantemente dal personale della Provincia e del Comune.
Fiume Serchio: dopo il picco di portata nella notte scorso che ha superato i 1.100 metri cubi al secondo, il livello è sceso nella prima mattinata a 950 mc/sec e a 800/900 metri cubi al secondo nel pomeriggio e il monitoraggio previsionale dà la portata in graduale ma lenta diminuzione. Gli affluenti del Serchio – canale Contesora, Castiglioncello e Dogaia – rimangono osservati speciali, i livelli sono comunque in calo. Si torna infatti lentamente verso un regime di normalità con le cateratte aperte e le idrovore spente, anche se i corsi d’acqua rimangono costantemente monitorati da parte dei tecnici della Provincia di Lucca.
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