Adesso c’è anche l’ufficialità. L’arcivescovo mons. Lorenzo Baldisseri, barghigiano doc la cui famiglia affonda le radici in quel di San Pietro in Campo, sarà creato cardinale il 22 febbraio in occasione del prossimo concistoro.
Nel corso dell’Angelus di oggi, domenica 12 gennaio 2014, papa Francesco ha appunto comunicato i nomi dei nuovi cardinali e tra questo figura anche mons. Baldisseri, che farà parte di una schiera di 16 nuovi cardinali elettori.
Nomina più che prevista oramai quella di monsignor Lorenzo Baldisseri che peraltro era già stata anticipata in occasione della nomina di papa Bergoglio con l’episodio che li vide protagonisti: al momento dell’elezione, infatti, papa Francesco si è tolto il suo zucchetto di cardinale per indossare quello da papa e lo ha messo sulla testa di Baldisseri, segretario del conclave stesso.
Era questo un gesto che si faceva fino a papa Giovanni XXII proprio per annunciare la futura nomina a cardinale del segretario del conclavee e che papa Francesco ha evidentemente voluto riprendere ed oggi ha confermato con l’ufficializzazione della nomina.
Il primo a complimentarsi con lui da tutto il mondo, è stato stamani un sacerdote pisano, monsignor Danilo D’Angiolo, molto legato anche alla comunità barghigiana, che ci ha tenuto a farci sapere questo particolare, sottolineando il valore della nomina di monsignor Baldisseri per tutta la diocesi di Pisa.
Tanta la soddisfazione anche nela comunità cattolica barghigiana dove peraltro svolge la sua opera di sacerdote, come cappellano dell’ospedale San Francesco, il fratello di monsignor Baldisseri, don Silvio.
Grazie proprio anche al fratello monsignor Baldisseri, pur avendo scelto la carriera diplomatica a causa della quale si è dovuto allontanare dal luogo di origine, ha sempre mantenuto uno stretto legame con la sua terra di origine, tornandovi ogni volta che fosse possibile.
Oltre alle visite informali, effettuate sovente per incontrare parenti e amici, Baldisseri è tornato a Barga in veste ufficiale non più tardi del 10 agosto scorso quando, durante la serata omaggio a Giovanni Pascoli, gli fu consegnato il san Cristoforo d’oro che non aveva potuto ritirare personalmente durante la cerimonia di premiazione, tenutasi alla vigilia del santo patrono di Barga alcuni giorni prima.In quella occasione portò anche uno speciale messaggio del papa dedicato alla speciale edizione della serata pascoliana a base di musiche argentine.
Alla fine del mese di giugno 2013 per lui si è tenuta anche una grande festa nella sua San Pietro in Campo per celebrare il 50° anniversario della sua ordinazione sacerdotale.
Sicuramente non manchernno adesso nuove occasioni per festeggiare il porporato di Baldisseri, coronamento di una carriera ecclesiastica importante che ha preso il via con gli incarichi di nunzio apostolico in Paraguay, India, Nepal e Brasile mantenuti fino al 2012.
Attualmente il futuro cardinal Baldisseri ricopre l’incarico di Arcivescovo titolare di Diocleziana e Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi.
Già certa, in occasione del concistoro, la partecipazione a Roma di tanti fedeli anche dalla comunità barghigiana.
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