Sabato 14 dicembre alle 11 verrà inaugurata nel Museo Le Stanze della Memoria, nel centro storico di Barga, una preziosa mostra fotografica che raccoglie gli aspetti più vivi e significativi della vita della sorella del celebre poeta Giovanni Pascoli. Continuano così le iniziative partite lo scorso 5 dicembre a Castelvecchio, per ricordare il sessantesimo della scomparsa di Mariù Pascoli.
(continua…)
Una vita trascorsa prima al fianco del fratello e poi nel conservarne in ogni momento il ricordo, tanto da essere la principale artefice del grande patrimonio pascoliano rimasto in eredità alla comunità barghigiana, e della conservazione di Casa Pascoli come era nel momento in cui ci viveva il poeta,.
Grazie a Mariù Pascoli infatti possiamo oggi avere a Castelvecchio il grande archivio di Giovanni con le sue opere autografe, gli scritti e i documenti, gli oggetti raccolti nella Casa Museo che Mariù volle conservare negli anni come quando era in vita Giovanni, per poi donare tutto questo prezioso tesoro, a futura memoria, al Comune di Barga. Non solo, è sempre grazie alla devota sorella che Pascoli riposa nella piccola cappella della dimora di Castelvecchio. Così, per approfondire e conoscere meglio tanti aspetti più personali della vita di Mariù – i suoi amici animali dopo Gulì, il suo rapporto con Castelvecchio, i suoi cappelli e ombrellini da sole, i suoi sigari – il Comune di Barga e la Fondazione Giovanni Pascoli, hanno voluto organizzare una serie di iniziative che adesso proseguono con questa mostra che sarà aperta sabato 14 dicembre, visitabile poi fino al 6 gennaio. “Per queste mostre dedicate a Mariù – ha detto il sindaco Marco Bonini – vorrei ringraziare personalmente il Professor Umberto Sereni che ha curato la mostra di Castelvecchio aperta lo scorso 5 dicembre e adesso la mostra che andremo ad inaugurare sabato prossimo”.
Tag: maria pascoli, sessantesimo, giovanni pascoli, mariù pascoli
Lascia un commento