Primo weekend di stampo invernale, poi arriva il vero freddo

-

La zona di bassa pressione che si è originata a causa della goccia fredda in quota arrivata nella giornata di ieri dalla Francia, e che ha portato pesante maltempo con neve oltre i 500 m sulle nostre zone, continua ad essere in piena azione sul bacino del Mediterraneo. Attualmente il motore di tutta la depressione si trova sul medio Adriatico, durante la giornata di domani tenderà a scivolare verso sud ovest, la ritroveremo in prossimità della Sardegna durante la notte su domenica (vedi foto) e, dopo 24 ore, sulla Puglia. Sarà proprio in questo momento che il minimo di pressione fungerà da esca per una colata di aria molto fredda proveniente dalla Scandinavia che andrà ad interessare i Balcani e anche la nostra Penisola a partire dalla giornata di lunedì.
Durante il fine settimana le nostre zone resteranno un po’ ai margini del maltempo, non mancheranno tuttavia molte nubi ed anche occasioni per qualche precipitazioni soprattutto nella giornata di sabato. La quota neve subirà un rialzo attestandosi intorno ai 900-1000 m. A partire dal pomeriggio di domani le correnti in quota si faranno più intense e si disporranno da Grecale, conseguenza naturale sarà quindi un miglioramento delle condizioni meteorologiche con maggiore addensamenti in Appennino e nelle zone ad esso più vicine. Nevicate si registreranno sui crinali in sconfinamento fino alla pedemontana.
Domenica non avremo molte variazioni a parte la tendenza ad un aumento della ventilazione, sempre da Est, un acuirsi della sensazione di freddo ed addensamenti intensi sulla catena appenninica con residue precipitazioni nevose possibili sui crinali.
Come già anticipato la tendenza per la prossima settimana vede l’arrivo della prima ondata di freddo invernale. Le nostre zone saranno al riparo dalle nubi ma vivremo tre giorni di inverno puro con temperature in deciso calo. Stante la vivace ventilazione, però, non si registreranno per il momento gelate.
Sabato 23 novembre: al mattino cielo molto nuvoloso con possibili residue precipitazioni. Dal pomeriggio la tendenza è per un graduale miglioramento con addensamenti intensi in Appennino e nelle zone ad esso vicine. Possibili nevicate sui crinali. Temperature senza grandi variazioni..
Domenica 24 novembre: addensamenti sempre possibili in Appennino e nelle zone ad esso vicine. Tendenza ad aumento della ventilazione di Grecale con il passare delle ore. Temperature in lieve diminuzione
David Sesto

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.