Torna in libreria ed in edicola lo scrittore barghigiano Simone Togneri.
E’ di prossima uscita, per Frilli Editori di Genova, il suo prossimo romanzo “Arno amaro, un nuovo avvincente lavoro di questo romanziere nostrano che ad ogni nuova uscita letteraria non ha sbagliato un colpo.
Prossima anche la presentazione del libro a Barga. Ci sta lavorando la Liberia Poli e se tuttoandrà bene la data dovrebbe essere quella dell’8 dicembre prossimo.
(continua…)
E’ la nuova indagine fiorentina del commissario Franco Mezzanotte impegnato a svelare un nuovo mistero
Una notte di primavera un’auto cammina a fari spenti sulla riva dell’Arno. Scendono in tre. Aprono il bagagliaio, tirano fuori il corpo di una donna e lo lasciano scivolare nel fiume. La mattina dopo il figlio dell’assessore e candidato numero uno alla carica di Presidente della Regione Toscana, rientra all’alba con le scarpe sporche di fango. Nello stesso momento due genitori denunciano alla polizia la scomparsa della figlia: Chiara Volpatti. 14 anni e un “posto per piangere”. Uno di quei posti dove a nessuno è consentito di entrare. Uno di quelli dove starsene da soli a soffrire in silenzio. A 14 anni ci si può ancora illudere che basti a proteggere dal mondo. Il posto per piangere di Chiara è una panchina nel Giardino della Fortezza da Basso, a Firenze. È lì che si pensa subito di cercarla. Ma Chiara non c’è. Viene ritrovata cadavere pochi giorni dopo, alla base di uno dei piloni di Ponte alla Vittoria. Insieme a tutte le domande che porta con sé. Alla ricerca delle risposte il commissario Franco Mezzanotte, che da bambino nell’Arno ci faceva il bagno, e il suo uomo più fidato Simòn Renoir, che del fiume cerca di cogliere ogni sfumatura di colore. Tutti e due sanno che è lui il vero padrone. Lui che divide Firenze in due e separa i buoni dai cattivi, i peccati dai peccatori.
In una città dove perfino l’arte e l’amore stentano a trovare la loro dimensione, l’indagine di Simòn e Mezzanotte li porterà a capire che la verità può costare cara. E che a volte le domande hanno le peggiori risposte.
L’AUTORE, Simone Togneri, nasce a Barga, si è diplomato in pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Ha pubblicato il thriller Dio del Sagittario (L’Età dell’Acquario), con protagonisti Simòn Renoir e il commissario Mezzanotte, e Cose da non dire (Lindau). Suoi racconti sono apparsi in Tutto il nero dell’Italia (Noubs), Racconti nella rete 2008 (Nottetempo), Carabinieri in giallo 2 (Mondadori), Toscana in giallo (Frilli) e su Cronaca Vera, Sherlock Magazine, Il Carabiniere e Il Manifesto. Nel 2013, insieme all’amico chef decoratore Claudio Menconi, ha pubblicato il romanzo/ricettario Caterino, romantico duello in punta di Forchetta (Brandani). Vive, ascolta le voci e scrive le sue storie in una grande casa ai margini di un bosco misterioso, ai piedi dell’Appennino Tosco-Emiliano, insieme a un manipolo di gatti che, a suo dire, tengono lontani lupi e contrabbandieri.
Il suo blog è: http://simonetogneri.wordpress.com
Tag: il dio del sagittario, caterino, arnoamaro, simonetogneri, franco mezzanotte
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