I festeggiamenti per i cinquanta anni del Judo Club Fornaci iniziati a giugno scorso stanno per entrare nel vivo con l’inaugurazione della statua in bronzo che sarà installata in piazza della stazione a Fornaci per celebrare uno sport che in zona ha formato il corpo e le menti di molti giovani.

L’evento è in programma per il 16 novembre prossimo, quando tutto il paese sarà coinvolto in un momento di festa che difficilmente potrà scordare: le strade saranno addobbate con bandiere e manifesti e alle 15.30 la banda sfilerà in viale della stazione aprendo il corteo delle autorità e dei cittadini che prenderanno parte alla scoperta della statua raffigurante la tecnica judo dell’harai goshi. La scultura (il cui bozzetto è già esposto nella vetrina di Clementina Foli) è stata voluta e finanziata dal Judo Club e dal suo patron Ivano Carlesi e sarà installata nell’aiuola al centro della rotatoria ripulita dalla vegetazione che vi lussureggiava e reimpiantata nelle vicine aiuole.
Ai piedi dei judoka due lapidi in marmo ricorderanno il fondatore e pioniere Luigi Orlando riportando una lode dedicata al Club dallo scomparso prof. Cervetti. All’inaugurazione saranno presenti anche il presidente della federazione italiana Judo Matteo Pelliconi e l’ex presidente del CONI Sandro Petrucci.

La giornata di festa proseguirà al ristorante il Bugno, dove si terrà un gran galà celebrativo al quale prenderanno parte le autorità, i presidenti delle associazioni sportive del paese, e i campioni di judo e danza di ieri e di oggi. Durante la serata un altro importante evento metterà un tassello in più alla serie di festeggiamenti: la presentazione del libro “Judo Club Fornaci, 50 anni di vita, 50 anni di amore per lo sport”, un volume che raccoglie storie e aneddoti del club narrati da Ivano Carlesi e che in appendice riporta il palmares della palestra e un’accurata rassegna stampa ricca di immagini. La presentazione del volume, come la sua prefazione, sarà affidata alle riflessioni di Umberto Sereni. Durante la cena sarà anche presentata la medaglia celebrativa fusa per l’occasione in pochissimi esemplari e riportante l’immagine simbolo del Judo Club, i due judoka in harai goshi.

La musica dei Trappers intratterrà tutti fino a tardi. I cinquant’anni del Judo Club, avviati a giugno scorso con il saggio – revival, si concluderanno il 21 dicembre prossimo con un evento analogo che si terrà presso il cinema SMI in viale della stazione, dove in particolare si esibiranno le classi di danza della palestra.

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