Il nucleo gelido responsabile del netto calo delle temperature di questi giorni si sta spostando lentamente verso sud continuando a determinare nevicate fino a bassa quota sulle regioni adriatiche del centro Italia con alcune zone dell’Abruzzo letteralmente sommerse dalla neve che è caduta fino a 2 metri a circa 900 metri di quota.

Come ci eravamo già detti, con questo tipo di configurazione il nostro territorio rimane protetto dall’Appennino e, anche nel momento di maggiore intensità delle correnti in quota, da noi riescono ad arrivare soltanto nubi alte prive di umidità. L’effetto principale, come abbiamo sentito, è stato sicuramente il vento che ha soffiato in modo moderato negli ultimi tre giorni.

A breve termine non registreremo sostanziali novità. Sia giornata di giovedì che di venerdì trascorreranno in maniera decisamente tranquilla con qualche nube e temperature decisamente fredde per il periodo anche se nei valori massimi, complice l’azione del sole, potremmo portarci di nuovo intorno ai 10 gradi.

Dalla sera di venerdì avremo un aumento di nuvolosità proveniente danord-ovest. Questo perché, per la giornata di sabato, è prevista scavarsi una debole area depressionaria sul Tirreno settentrionale in rapido spostamento verso sud. Avremo quindi un sabato con molte nubi ed occasioni per qualche debole precipitazione. Nel frattempo le temperature, soprattutto le quote medie, ci saranno decisamente alzate. Ecco quindi che la quota neve si attesterà intorno ai 1200 m sulle Apuane e sull’Appennino.

Già dalla sera di sabato l’approfondimento ed il traslare verso sud est della depressione favoriranno la ripresa di correnti di Grecale, al momento previste anche forti per la giornata di domenica.

Solo un breve flash sul lungo termine. Già da qualche emissione tutti i principali modelli vedono svilupparsi, a partire dal 7 dicembre, un imponente scambio meridiano con aria gelida in arrivo dal Polo che proverà a puntare il bacino del Mediterraneo. Ovviamente il tempo che ci separa da tale, eventuale, evento è veramente troppo ma se la cosa dovesse andare in porto dovremmo aspettarci nevicate fino in pianura su molte zone d’Italia.

Il giornale di Barga monitorerà, a partire dal prossimo lunedì, questa ipotesi contemplata dai modelli per fornirvi sempre un servizio puntuale, preciso ed affidabile.

Giovedì 28 venerdì 29 novembre: cielo sereno con transito di qualche nube Innocua. Vento tra il debole ed il moderato di Grecale in temporaneo rinforzo nelle ore centrali del giorno. Gelate nella notte ed al primo mattino.

Sabato 30 novembre: cielo nuvoloso o molto nuvoloso con qualche possibile pioggia nel corso della giornata ma in miglioramento trattato pomeriggio e sera. Quota neve oltre i 1200 m. Dalla sera di sabato inizia a soffiare nuovamente la tramontana.

Domenica 1 dicembre: cielo sereno con addensamenti in Appennino e qualche nube in transito possibile. Venti forti di Grecale per tutta la giornata (vedi foto).

David Sesto