Nella notte tra il 20 e 21 ottobre 2013 la Mediavalle dl Serchio e la Garfagnana stanno sperimentando tutta la potenza dei temporali autorigeneranti. Nonostante le carte non avessero lasciato intravedere questa ipotesi, seppure indicando la possibilità di accumuli molto notevoli, questo pericolosissimo fenomeno si è manifestato intorno alle 22 del giorno 20 e sta andand avanti anche adesso, alle 2,30 di notte del giorno 21.
Attualmente sono caduti, nello spazio di quattro ore, oltre 170 mm di pioggia con un rain rate massimo di quasi 60 mm in un’ora: valori eccezionali anche per un territorio come il nostro, notoriamente abituato a ricevere quantità di pioggia molto importanti.
Nella foto che trovate a corredo dell’articolo, tratta dal tracciato radar della Liguria, si nota una striscia colorata di giallo e rosso: quella sta ad indicare la zona colpita dai fenomeni più intensi. Come ben si può notare il nostro territorio è colpito in pieno.
Come abbiamo avuto modo di dirci in articoli passati i temporali autorigeneranti sono assolutamente imprevedibili: imprevedibile è la zona esatta dove nascono, imprevedibile è la zona che effettivamente vanno ad interessare, così come imprevedibile è la loro durata. In un primo momento sembrava che questo temporale avesse perso energia ma i fatti hanno dimostrato il contrario e da ormai oltre quattro ore continua a pescare forza dalla superficie calda del mare ed a scaricare sui contrafforti montuosi forti precipitazioni.
La speranza che nutriamo in questi minuti così concitati e’ che da nessuna parte vi siano danni consistenti e che tutto si possa risolvere al massimo con qualche disagio.
Molto importante in tal senso sarà che tutto il sistema riesca a perdere l’alimentazione dal mare. Questo avverrà solo se uno dei numerosi parametri che tengono in vita il temporale andrà a modificarsi. Allo stato attuale non è possibile fornire una previsione di durata di questo fenomeno, possiamo solo sperare che questo avvenga al più presto.
Al momento anche le previsioni per la giornata di lunedì non sono affatto confortanti. Le ultime emissioni a 3 km di matrice inglese vedono precipitazioni persistenti per tutta la giornata sulle nostre zone, seppure di intensità minore rispetto alle ultime ore.
Per quanto riguarda il medio termine martedì dovremmo avere finalmente un breve intervallo prima di un nuovo forte peggioramento previsto nella giornata di mercoledì che dovrebbe risolversi in 12 18 ore al massimo, a seguire arriverebbe l’alta pressione a stabilizzare il tempo.
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Infine mi scuso se la grammatica e la sintassi di questo articolo non sono propriamente ortodosse ma il tutto è stato scritto di getto, con una situazione emotiva decisamente particolare. Niente panico comunque, cerchiamo di evitare gli spostamenti inutili soprattutto in queste ore notturne per poi fare una conta dei danni domani mattina.
David Sesto
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