La Bioenergetica parte dal presupposto che ogni individuo dispone di un’energia vitale, essenziale sia per un’interazione fra corpo e mente, sia per il controllo degli stati fisici e di quelli mentali.
Noi Terapeuti Bioenergetici sosteniamo che siano le emozioni ad attuare effetti sul nostro corpo, e che una respirazione e una postura sbagliate influenzino molto l’arrivo di problemi psicologici (stress, ansia, rabbia, etc) che di conseguenza, reprimono il normale flusso energetico e quindi il benessere “globale” dell’individuo.
Lo scopo della Bioenergetica, è quello di rendere consapevoli i pazienti sui loro abituali movimenti e sulle loro posture in associazione alle emozioni.
Nella Bioenergetica si prevedono una serie di esercizi utili a ridurre le tensioni muscolari per consentire al corpo di riacquistare quella naturalezza perduta, aspirando ad una sorta di “liberazione” del problema emozionale che in queste condizioni può essere curato con maggior efficacia abbinando alla bioenergetica le classiche tecniche psicoterapeutiche.
Questa disciplina olistica integra il lavoro sul corpo al processo analitico e mentale, intervenendo contemporaneamente, quindi, sul livello corporeo, emozionale e mentale di un individuo. È Così che, nella terapia bioenergetica, vengono utilizzate tutte quelle modalità psicoterapeutiche tali da favorire la comprensione e l’espressione di sé stessi.
Tra i concetti fondamentali della Bioenergetica troviamo il controllo della respirazione. È dalla respirazione che l’energia si sviluppa, ed infatti viene detta “chiave del metabolismo energetico” e, usata come un mezzo per liberare i sentimenti, sviluppa nel paziente un avvicinamento tra corpo e mente.
Respirare è un gesto attivo e “aggressivo”! Il modo in cui respiriamo afferma la nostra volontà a prendere ciò che ci spetta!
L’utilizzo della respirazione e della voce è un potente strumento terapeutico, poiché imparare a controllare l’ampiezza e l’intensità della voce aiuta a trasmettere la misura della personalità: ad esempio, aiutare un paziente a piangere o ad urlare può essere un mezzo efficace per liberare le emozioni bloccate.
È utile capire, quindi, che il respiroè un flusso che diffonde l’energia nel corpo.
Essere in contatto con il proprio corpo è un principio guida dell’Analisi Bioenergetica. Più una persona è disturbata da un malessere, minore è il contatto che ha con il proprio corpo. Pertanto, compito dell’Analisi Bioenergetica è proprio quello di permettere al paziente di recuperare un rapporto sano con la propria fisicità, riscoprendo il “terreno su cui si regge” e coltivando la sua interiorità. Molti pazienti non sono consapevoli del fatto che i loro problemi si manifestano attraverso il corpo ma che il malessere confluisce dalle emozioni, una volta che si stabilisce questa comprensione, diventa possibile lavorare con il paziente in modo bioenergetico e quindi risolutivo in questo senso.
In sintesi, la terapia Bioenergetica si muove lungo tre linee:
1.Comprensione delle dinamiche energetiche corporee individuali,
2.Associazioni della personalità e tendenze della stessa,
3.Accettazione delle energie derivate della sessualità che spesso vengono trascurate, represse, eclissate e/o dimenticate per ragioni spesso di natura socio-morali mentre andrebbero coltivate, soprattutto perché conoscersi intimamente può solo recare beneficio.
Tutti questi punti hanno un solo scopo, far comprendere che ogni individuo è costruito e si costruisce in base alla propria storia personale che deve essere scoperta per liberare la tensione, al fine di liberare il flusso dei sentimenti per rimuovere le tensioni.
L’Analisi Bioenergetica procederà, a questo punto, al processo di guarigione attraverso tre stadi: durante il primo stadio il paziente prenderà consapevolezza delle proprie tensioni, (es. la mascella serrata o le spalle tese);durante il secondo stadio il paziente affronterà il suo iter storico nella quale si è formata la sua tensione; infine, nel terzo stadio, gli impulsi bloccati troveranno espressione nel movimento e/o in attività energetiche che aiuteranno a smaltire le tensioni convertendole in atteggiamenti sani ed equilibrati.
I Consigli di Mia “basta poco… che c’è vo’!”
-Inizia a respirare profondamente e, appena sveglio/a, non catapultarti nella giornata da affrontare, ma allunga le articolazioni e i muscoli cercando di respirare profondamente. Non ci vuole tanto tempo, 5 minuti sono più che sufficienti.
-Prima di tutto bevi un bicchiere d’acqua, ti aiuterà a ripulirti dalle tossine assorbite nella notte
-Dedica del tempo all’igiene e alla persona… sarà positivo vedere un’immagine sana allo specchio
-Ingerisci cose sane e che soprattutto ti diano energia ‘pulita’
-Trova il modo di premiarti per i tuoi successi, come più ritieni opportuno. Per quanto riguarda gli insuccessi non subirli, ma usali per fare meglio, imparando da essi gli errori da non ripetere.
-Fai esperienze “green”, Madre Natura è fuori che ci attende!
-Infine, inizia a coltivare la tua vita con semplicità e razionalità!
E… ricordate che la Bioergetica è adatta a tutti: bambini, adulti, anziani e diversamente abili e può essere praticata individualmente o come attività di gruppo!
Mini Ricetta per disintossicare l’organismo
Per un mese, prima di fare colazione o ingerire qualsiasi altra cosa dopo il riposo notturno, sciogliete in un bicchiere di acqua tiepida o in un bicchiere di thè verde, o altro infuso, 1 cucchiaino raso di Argilla Verde (per uso interno), senza zuccherare. È insapore, non spaventatevi ed ha eccezionali proprietà benefiche.Fidatevi!
Frase del giorno:
“Fluisci quanto più ti è possibile, in modo selvaggio. Non credere ai limiti, e non permettere a nessuno di confinarti, per nessun motivo. Non permettere mai a nulla di diventare una tua prigionia. Continua a fluire, a muoverti, a scorrere; più sei simile a un fiume, più ti avvicinerai all’oceano.” Osho
Tag: mia d'andrea, bioenergetica, psicologia
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