Un Concorso Internazionale di Pittura e una importante mostra per ricordare il più grande artista scozzese e uno dei più autentici rappresentanti delle nuove tendenze della pittura contemporanea. Questa l’intenzione dell’Amministrazione Comunale per celebrare John Bellany. L’idea è del sindaco di Barga, Marco Bonini: (continua…)

“Ho conosciuto in modo più approfondito Bellany nel 2010 quando abbiamo inaugurato una sua mostra in Piazza Angelio. Subito ho colto nelle sue parole l’amore per la nostra terra, quello che ha rappresentato per lui, artista, venire in valle del Serchio e a Barga. Luoghi incantati e una luce nuova hanno preso vita nelle sue tele, si sono sostituiti ai paesaggi della Scozia, del Mare del Nord in tempesta. Un vero e proprio cambiamento, come tutti i più grandi studiosi e critici della sua opera hanno evidenziato. Qui da noi Bellany ha ritrovato nuova vita. Tutto questo leggiamo nella sua produzione barghigiana”
Nasce da qui l’idea di promuovere un Concorso Internazionale di Pittura legato al nome di John Bellany e una mostra celebrativa da realizzare a Barga nel prossimo periodo estivo, magari in occasione del primo anniversario della scomparsa dell’artista. Un modo per ricordare, celebrare e mantenerne viva la memoria. Un doveroso atto ufficiale del Comune verso un uomo e un grande artista di fama internazionale.
“Ricorderemo comunque Bellany ogni giorno – prosegue il primo cittadino – perché siamo particolarmente onorati di poter avere anche una sua personale rivisitazione della processione di San Cristoforo, patrono di Barga, a far bella mostra di sé nella sala consiliare del Comune. Un dono che dimostra la sensibilità di Bellany verso la nostra cittadina. Un’attenzione che ci riempie di orgoglio.”
Insomma, come aggiunge il sindaco, verso l’artista scozzese, ma ormai barghigiano d’azione, non poteva mancare il tributo della comunità barghigiana che ha perso uno dei suoi cittadini, un suo caro amico. La volontà di celebrarlo con una grande rassegna è così voler ricordare un artista attraverso un sentimento che è quello di una vera amicizia.
“Lavoreremo insieme a enti, fondazioni e associazioni per questo evento – conclude il sindaco Bonini – Ci farebbe poi particolarmente piacere avere con noi, al nostro fianco in questo progetto, la moglie Helen e la famiglia Bellany che, sono sicuro, vorranno aderire a questa iniziativa”.

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