Manifestazione presso la sede della Regione per difendere i piccoli ospedali periferici, a rischio di essere trasformati in “case della salute”. Una faccenda che riguarda anche la nostra Valle, i cui sindaci, tramite la Conferenza, hanno richiesto un incontro con il governatore della Toscana Enrico Rossi per avere chiarimenti e garanzie sulla Sanità della valle del Serchio. (…continua)
Protesta la Toscana dei piccoli ospedali, protestano a gran voce sindaci, comitati, cittadini contro il piano sanitario della Regione che, seppur ancora poco chiaro, non fa mistero di voler smantellare alcuni piccoli presidi “periferici” incapaci di sfornare grandi numeri ma di vitale importanza per le popolazioni montane o di piccole valli o di centri turistici.
È di ieri una colorita manifestazione che si è tenuta a Firenze presso la sede della Regione Toscana e che ha coinvolto numerose realtà toscane tra le quali anche il comitato per la sanità nella Valle del Serchio, tutti uniti per chiedere il mantenimento dei piccoli ospedali piuttosto che la loro trasformazione in “case della salute”, secondo i promotori della protesta “poco più che ambulatori”.
Per quanto riguarda la nostra Valle, dove la realizzazione di un ospedale unico significherebbe – stando così le cose– la riduzione di posti letto e di servizi confronto a quanto esiste al presente con due presidi (il San Francesco e il Santa Croce), si invoca invece un incontro con il governatore della regione Enrico Rossi, per avere chiarimenti e garanzie che per il momento l’assessore di riferimento, Luigi Marroni, non ha saputo o potuto fornire.
Ormai, infatti, dalla Garfagnana alla media valle, le popolazioni e i sindaci si sono compattati nel rifiutare una nuova ma piccola struttura in cambio di due ospedali esistenti sui quali, però, incombe una riorganizzazione sanitaria poco chiara ma che fa temere un impoverimento di servizi.
Ecco dunque che i sindaci, tramite la Conferenza, chiedono di incontrare Rossi per approfondire ogni aspetto (e sono molti) rimasto poco chiaro nella questione “sanità nella Valle”. Entro qualche giorno si procederà a inviare in regione richiesta formale di incontro con il presidente, al quale, se vorrà incontrare i rappresentanti della Valle del Serchio, saranno sottoposti dubbi e perplessità sulla riorganizzazione sanitaria e sul progetto di ospedale unico che dopo la presentazione della relazione sulle sue caratteristiche ha scontentato tutti.
Tag: Ospedale, sanità, manifestazione, piano sanitario
Ghiloni Valter
18 Settembre 2013 alle 7:57
Sanità e proteste
Mi sto chiedendo perchè non sia ancora comparso nessun cenno sulle ultime idee di Sereni, cioè manifestazioni eclatanti durante i mondiali di ciclismo….Che sia troppo ….. sovversivo?
Ghiloni Valter
30 Settembre 2013 alle 8:33
La nostra sanità
Noto che si stanno dirandando le notizie sulla sanità, in un tentantivo di far dimenticare gli ultimi mesi. Le elezioni si avvicinano e quindi è giusto abbassare i toni (e le braghe) perchè non si deve scontentare nessuno.Anzi, vanno tenute nascoste anche le proteste o le opinioni più accese.Giusto, poniamoci sempre proni, è il nostro metodo per andare avanti.Io però sono un elefante, non dimentico.