L’estate e’ ormai entrata nella sua fase finale ma si dimostra ancora decisamente in forma e pronta a “tenere botta” ad eventuali, prematuri attacchi alla sua salute. Pur avendo rispedito nelle sue zone di origine l’alta africana, al pomeriggio si raggiungono ancora valori di tutto rispetto con massime prossime ai 33 gradi seppure con valori di umidità contenuti per una sensazione di caldo estivo decisamente piacevole e sopportabile.
Questa fase meteorologica subira’ una nuova mutazione nella giornata di mercoledi quando un calo dei geopotenziali in quota, in pratica una smagliatura nell’alta pressione, favorirà il transito di un veloce impulso perturbato con alta probabilita’ di rovesci e temporali. Come dico sempre in questi casi urge la massima prudenza ma le carte confermano gia’ da alcune emissioni questa ipotesi che, se dovesse trovare una reale conferma, determinerebbe piogge benefiche per la natura ed un calo termico di un paio di giorni proprio in concomitanza del Ferragosto con valori di 3 – 4 gradi in meno rispetto alle medie del periodo.
A seguire l’alta pressione riuscirà facilmente a riprendere il comando delle operazioni con giornate nuovamente calde ed assolate fatta salvo una rinnovata tendenza all’instabilità pomeridiana. Al momento non si vedono, neppure sul lungo termine, manovre tali da ipotizzare un serio attacco alla stagione con buone probabilità di veder trascorrere agosto in compagnia dell’anticiclone.
Relativamente al guasto previsto per mercoledì direi di dare ancora 24 ore di tempo ai modelli per elaborare una previsione maggiormente affidabile e poi, come al solito, ci aggiorneremo con i dettagli.
Lunedì 12 – martedì 13 agosto: cielo sereno con qualche addensamento pomeridiano in Appennino, ancora caldo ma senza eccessi.
Tendenza: mercoledi tempo in peggioramento con una veloce passata di rovesci e temporali, apprezzabile calo termico.
(la foto di questo articolo è di Alessio Barsotti)
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