Si è svolta domenica scorsa nella chiesa di San Rocco con una Santa Messa, seguita da un ritrovo conviviale, la cerimonia religiosa per salutare le Suore Giuseppine che dopo 101 anni di attiva presenza a Barga, durante i quali hanno gestito prima il Conservatorio Santa Elisabetta e praticamente da tanti decenni e fino ad ora l’asilo Donnini, sono tornate alla casa madre ed hanno lasciato definitivamente a Barga.
In tanti si stanno chiedendo che fine farà appunto l’asilo Donnini, la scuola materna gestita ancora dalle Suore e dove sono passate e cresciute decine di generazioni di barghigiani, soprattutto di quelli residenti dentro le mura castellane, visto che l’asilo, ospitato in Palazzo Balduini, si trova in Barga Vecchia.
La risposta viene
oggi dall’assessore e vice sindaco, Alberto Giovannetti che gestisce anche la Fondazione Conservatorio Santa Elisabetta. “Non cambierà niente rispetto al passato, se non per il fatto, e questo ci dispiace davvero molto, che non ci saranno più le suore Giuseppine a dar manforte al corpo docente. Già dallo scorso anno, infatti – spiega Giovannetti – la gestione di questa scuola materna privata era stata affidata ad una cooperativa pisana, la Paim, che continuerà a svolgere il suo servizio anche quest’anno.
I posti lasciati vacanti dalle suore saranno occupati dal prossimo anno scolastico da nuovo personale laico, ma l’Asilo Donnini continuerà ad essere un punto di riferimento per tante famiglie barghigiane e proseguirà il suo percorso didattico legato al mondo cattolico della parrocchia. Sarà insomma sempre l’Asilo Donnini anche se le Suore Giuseppine mancheranno a tutti noi e non potremo mai dimenticare quello che hanno fatto per questa comunità e per tante generazioni di bambini”.
L’Asilo Donnini riaprirà insomma con il prossimo anno scolastico senza interruzioni. Al momento sono aperte le iscrizioni ed i bambini già iscritti sono 17.
L’asilo Donnini ha una storia centenaria. La sua nascita venne introdotta, come ricorda lo storico locale Pier Giuliano Cecchi, nel 1912 – grazie alla barghigiana Maria Donnini (1843-1915), sorella del vescovo d’Arezzo Donnino (1832-1904), la quale dette corpo ad un desiderio del fratello presule.
La gestione fu da subito affidata alle Suore Giuseppine ed è dal 1967 che è ospitato nello storico Palazzo Balduini in piazza Garibaldi.
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