Qui, a Barga, Stefano Elmi lo conoscono un po’ tutti. Nato e cresciuto nella nostra terra, dove ha profonde radici e conoscenze. Non a caso lo scorso gennaio alla presentazione degli Scrittimaiali, il libro edito da Garfagnana editrice che raccoglie i suoi scritti apparsi, negli ultimi due anni, sul suo omonimo blog, c’era mezza Barga. Tutti sanno qui, della sua passione per lo scrivere, attività alla quale si dedica, con qualità e ottimi risultati, da anni: oltre che collaboratore della nostra testata, Stefano scrive per Il Tirreno e LoSchermo.it, giornaledibarganews.it, quando esisteva. Ma il nostro, ha un’altra, grande e nota, passione: quella per la bicicletta. Ora, dopo aver studiato per sei mesi alla London School of Journalism, ha deciso di tornare a casa unendo le sue due passioni: percorrendo cioè la notevole distanza in bicicletta e raccontando ciò che gli avverrà attraverso la scrittura. Abbiamo voluto saperne di più…

Stefano, perché ha deciso di intraprendere questo viaggio?
“Mi è venuto naturale dopo aver trasportato la bici in aereo qua a Londra, cosa che mi ha fatto risparmiare un sacco di soldi su costosissimi mezzi pubblici londinesi e che mi ha fatto scoprire pezzi di Londra che altrimenti non sarei riuscito mai a vedere”.

“Naturale”?…
“Eh sì, non fossi stato qua probabilmente mi inventavo qualcos’altro da qualche altra parte di sicuro. Difficile resistere al richiamo della strada”.

Quali le tappe principali di questo viaggio?
“Il percorso si dovrebbe svolgere lungo questi luoghi: London – Portsmouth (con nave per Saint-Malo) – Rennes – Le Mans – Tours – Chateauroux – Lyon – Grenoble – Barcellonette – Col du Larche/Colle della Maddalena – Cuneo – Savona – Genova – La Spezia – Cinquale (spiaggia libera) – Passo del Cipollaio – Barga”.

Quanto tempo prevedi che impiegherai?
“Almeno 3 settimane, con soste e birre comprese”.

Quando partirai?
“Il 28 luglio”.

Quanti chilometri percorrerai?
“Circa 2000 km”.

Con chi affronterai questa impresa?
“Quest’anno, come lo scorso anno a Cipro, sarò con Oriano Gigli, barghigiano e grande appassionato bikers pure lui”.

Quest’anno la tua avventura sarà diversa, però…
“La bicicletta negli scorsi due anni, senza preavvisi o pianificazioni noiosissime, ci ha portato alla scoperta di Albania e Grecia. Qui c’era una regola non scritta ma sempre rispettata: mappa stradale per avere un minimo di indicazioni sulla direzione e telefoni spenti, pochi messaggi a casa solo per dire che ci stavamo perdendo per l’ennesima volta, stop. Mentre quest’anno cercherò, sempre se le batterie ci assisteranno, di condividere con l’hastag #londonbarga il viaggio sui social media, però a modo mio”.

Cioè?
“Vista l’inutilità di condividere settecentocinquanta immagini al minuto cui nessuno vedrà mai interamente e sopratutto se ne dimenticherà nei seguenti trenta secondi, e visto che indubbiamente less is more, pensiamo di pubblicare un’immagine al giorno, verosimilmente la migliore della giornata o comunque la più significativa e condividerla alla sera tramite Instagram su Facebook e Twitter”.

Un racconto, quindi, di sole immagini?
“No, assieme all’immagine metteremo una breve descrizione su come è andata la giornata, fisseremo sulla mappa la località raggiunta, i chilometri percorsi, le condizioni meteorologiche, le difficoltà affrontate, il nostro umore, aneddoti vari”.

Oltre alla svolta tecnologica, quest’anno c’è pure qualcos’altro che ti ha permesso di realizzare questo viaggio…
“Sì, avremo uno sponsor come quelle spedizioni vere che fanno cose incredibili. Si tratta di DentalGroup SanNicola di Sassari guidato dal suo amministratore unico, Emanuele Ghionzoli e dal direttore generale, Amedeo Vincenti. DentalGroup SanNicola è una nuova realtà odontoiatrica nata in Sardegna, che, fra gli altri servizi di qualità, ha voluto dare una particolare attenzione al mondo del sociale, mettendo a disposizione un servizio completamente gratuito per bambini disabili”.