È stata inaugurata domenica scorsa nella galleria comunale di via di Borgo, la mostra “Il Cai dalle origini fino ai giorni nostri”, una interessante mostra itinerante per celebrare i 150 anni del CAI che coinvolge le oltre venti sezioni CAI del Gruppo della Toscana.
E’ un bello spaccato con immagini e testo della vita delle sezioni del Club Alpino della Toscana raccontato dai protagonisti.
I pannelli sono stati realizzati a cura di Gianfranco Campolini e Daniela Serafini, mentre la mostra è stata allestita dai componenti la sezione CAI di Barga ed è stata da loro arricchita da immagini riguardanti le attività legate alla montagna, che coinvolgono anche i più giovani: corsi; lezioni di arrampoicata, lezioni ambientali, escursioni e trekking anche impegnativi in grado di soddisfare tutti gli appassionati della montagna barghigiani. Da non dimenticare l’attività svolta dalla sezione di Barga per la cura e la manutenzione dei sentieri e delle mulattiere che fanno parte dei tracciati del Club Alpino e che sono presenti in gran numero nel nostro territorio.
Ad inaugurare la mostra è stato il sindaco di Barga, Marco Bonini, assieme alla presidente della sezione, Franca Di Riccio che ha ricordato un po’ di storia della sezione di Barga ed il perché di questa mostra che chiuderà i battenti domenica prossima 21 luglio.
(le foto di questo servizio sono di Walter Fantozzi che ringraziamo)
La storia del CAI di Barga
Nel Nostro territorio esisteva una associazione denominata “SCARPONI E PICCOZZE” ed alcuni di questi soci diedero vita nel 1967 alla Sottosezione “VAL DI SERCHIO” che era un distaccamento della sezione di LUCCA. Tra i soci fondatori si ricordano SANTI GIOVANNI, FLAVIO LORENZETTI, ANNA ROSSI, MARRONI LIO, FEDI GIANCARLO, COSIMINI ENRICO. La prima sede fu in palazzo GIANNETTI e l’inaugurazione avvenne il 16 settembre 1967.
I Soci nei primi anni di vita della sezione non furono mai più di 50 ma furono molte le iniziative effettuate. Si ricorda la prima gita organizzata con mezzi propri (Lambrette, Vespe e Gilera) sulle ALPI APUANE al monte TAMBURA salendo da ARNETOLA. Il 21 Settembre 1968 il consiglio direttivo organizzò una serata denominata “SERATA di EVASIONE” presso il conservatorio di SANTA ELISABETTA dove si esibì il coro C.A.M. di PONTE A MORIANO. Nel 1969 venne organizzata la corsa in montagna RENAIO-LAGO SANTO MODENESE, una delle prime gare podistiche della nostra valle.
Durante gli anni 70 le adesioni all’associazione aumentarono in modo consistente, aderirono altri gruppi di paesi limitrofi si ricorda il gruppo di BORGO A MOZZANO ed il gruppo di BOLOGNANA, vennero effettuati i primi calendari gite, e furono affrontate le prime salite invernali al monte Pisanino e al gruppo Giovo-Rondinaio. In questi anni si ricorda la scomparsa in montagna del socio GIUSTI RENZO avvenuta sul monte giovo versante emiliano nel 1976.
Dal 1980 per sei anni venne organizzata dalla nostra sottosezione la SETTIMANA della MONTAGNA, si svolgeva presso l’AULA MAGNA delle scuole medie a Barga ed aveva come scopo la presentazione e divulgazione della montagne italiane europee ed extraeuropee furono presenti a Barga molti personaggi che ricordiamo come FRANCO NONES, MARCO DE BENEDETTI, GIANCARLO GRASSI, SANTON e LA SPEDIZIONE AL K2, ALESSANDRO GOGNA , KURT DIEMBERG, Vennero a farci visita anche i cori CRODAIOLI, GENZIANELLA di NOVARA, ROSALPINA di BOLZANO e A.N.A. di Milano.
Al termine del 1980 alcuni soci si impegnarono per la realizzazione di una palestra di arrampicata naturale in prossimità del paese di CARDOSO che venne dedicata al socio GIOVANNI CARUSO scomparso sul versante nord della PANIA della CROCE nel febbraio del 1988.
E’ nel 1994 che viene effettuata la trasformazione da sottosezione a sezione iniziativa che venne portata avanti dal presidente BONUCCELLI MARIO e da un nutrito gruppi di soci.
Il primo presidente della neonata SEZIONE e’ stato COSIMINI ENRICO già ricordato come socio fondatore segno della innegabile passione montanara. Alla sezione viene chiesto di organizzare il convegno delle sezioni di TOSCANA ed EMILA-ROMAGNA (T.E.R.) e nel Novembre 1994 la macchina organizzativa è pronta per questa importante due giorni di convegno. Vengono Preparati Nutriti calendari di gite grazie alla collaborazione dei soci più esperti e tecnicamente preparati che danno vita anche ai primi corsi in collaborazione con la sezione GARFAGNANA, la sezione di LUCCA e la sezione di PISA. Nella sezione sono nate le commissioni ALPINISMO GIOVANILE, ALPINISMO, SENTIERISTICA che si stanno impegnando molto per la divulgazione sul territorio delle attività del C.A.I. (dal sito della sezione Cai di Barga)
Tag: cai, sezione di barga, franca di riccio
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