Bilancio di previsione 2013. Non sarà forse entro la fine di questo mese l’approvazione in consiglio, ma quasi sicuramente entro la metà di luglio il documento previsionale di quelle che saranno le entrate (sempre meno) e le uscite del Comune di Barga per l’anno in corso, approderà sui banchi del consiglio comunale. Parola di sindaco Marco Bonini e di assessore al bilancio, Giampiero Passini che stamattina ci hanno rilasciato un’intervista in esclusiva con la quale ci forniscono alcune anticipazioni sul bilancio, anzi sul difficile bilancio di previsione che, come ormai diversi anni a questa parte, si troverà a fare i conti forzatamente con ulteriori minori trasferimento dallo Stato. Dopo il – 800 mila euro dello scorso anno, che già mise in seria difficoltà il pareggio di bilancio, si stima un altro – 400/450 mila euro, ma si tratta ancora di un’ipotesi che dovrà essere confermata da alcune incognite non ancora risolte: oltre all’entità dei minori trasferimenti anche le decisioni che prenderà il Governo sull’IMU, dopo il rinvio della prima rata; ed anche sulla Tares, la famigerata nuova imposta sui rifiuti che ancora non è dato di sapere se verrà confermata nel suo impianto per il 2013; ma che comunque, se verrà confermata, metterà seriamente a rischio chiusura tante piccole attività commerciali oltre che gravare ulteriormente sulle tasche di tutti i contribuenti.
Calano ancora i fondi a disposizione dell’ente
Comunque i minori trasferimenti statali ci saranno e sindaco Bonini e assessore Passini non si dicono ottimisti sul fatto che siano di importi inferiori ai 400 mila euro.: “Un bel guaio – commentano all’unisono – qui la coperta dei bilanci comunali si fa sempre più corta e diventa sempre più difficile poter garantire tutti i più importanti servizi. Siamo in attesa che il Governo ci aiuti a risolvere queste incognite per poi decidere il da farsi, ma sarebbe nostra intenzione arrivare all’approvazione già entro la metà del mese di luglio anche se il Governo ha già prorogato la scadenza del bilancio di previsione degli enti al mese di settembre”.
Ridurre le spese e ottimizzare
“Ci stiamo lavorando da tempo, anche se ancora permangono questi interrogativi. Ci prepariamo cercando di limare al massimo le spese, razionalizzare le uscite ed ottimizzare tutto quello che riguarda la spesa – ci dice l’assessore Passini – nel tentativo di garantire comunque i servizi essenziali, anche se sarà veramente difficile mantenere i livelli attuali che già risentono di tagli importanti degli scorsi anni.
Ottimizzare, ci spiega, come nel caso dell’illuminazione pubblica di cui si sono modificati gli orari di accensione e spegnimento.
“Cercheremo comunque di privilegiare l’impostazione portata avanti in questi anni. Dare un aiuto concreto alle fasce più deboli, prevedendo dove è possibile agevolazioni per i più deboli; garantire gli interventi sul sociale e sul settore scuole ed istruzione”.
Nessun aumento di imposta in programma
“L’obiettivo sarebbe comunque quello di non aumentare nessuna imposta, se non per gli aumenti imposti dal Governo come sulla Tares – aggiungono i due – e non ci sarà l’aggiunta di nessuna nuova tassa come la tassa di soggiorno di cui si parla da un paio di anni. Di comune accordo con le associazioni di categoria è stato deciso che l’imposta non sarà adottata per il momento e che comunque una decisione in proposito dovrebbe essere assunta collegialmente con gli altri comuni della Valle del Serchio: decisa insomma in un’ottica di Valle”.
Abbiamo alla fine chiesto qualche anticipazione sulla spesa in conto capitale dove rientrano gli investimenti per le opere pubbliche per l’anno in corso:
“Intanto speriamo che l’adozione del regolamento urbanistico possa fornire una mano alle entrate comunali, visto che l’inserimento di nuove aree edificabili porterà a nuove zone soggette al pagamento dell’Imu – ci dicono – e questo dovrebbe permetterci di iscrivere qualche intervento in più nel piano di investimenti”.
Investimenti e opere pubbliche
“Privilegeremo comunque ancora una volta – continua il sindaco – gli interventi di messa in sicurezza degli edifici pubblici che in questa zona altamente sismica sono fondamentali; come i lavori già finanziati per il rifacimento del tetto di Palazzo Pancrazi, sede del comune; della scuola elementare di Barga, degli uffici comunali che si trovano in Largo Roma. E il completamento dei lavori di adeguamento e di recupero di Villa Gherardi”.
“In tal senso proseguirà l’impegno per la sicurezza delle scuole di Fornaci con a settembre l’apertura della Materna e l’arrivo annunciato ieri di un importante finanziamento dalla Fondazione CRL (700 mila euro) che ci permetterà di portare a compimento il progetto della nuova scuola elementare. Entro il 2013/2014, anche se comunque i lavori non saranno terminati, contiamo di trasferire i ragazzi dagli attuali locali in piazza IV Novembre.
L’intervista audio completa sulle anticipazioni di bilancio la potete ascoltare in fondo a questo articolo, ma c’è qualcosa che è stato aggiunto anche a microfoni spenti e che merita di essere riportato prima di chiudere.
Anticipazioni e fuori onda
“In un momento così difficile come quello che stiamo vivendo ormai da anni – ha voluto aggiungere Passini – se guardiamo agli investimenti pubblici realizzati ed in via di ultimazione non possiamo che essere soddisfatti. Sono stati spesi a servizio della comunità milioni di euro in opere pubbliche in un periodo davvero difficile.
Siamo in pace, o quantomeno soddisfatti, anche per quanto riguarda il problemi dei crediti vantati da aziende e imprese nei confronti dell’ente. Abbiamo messo in pareggio o quasi tutti i creditori cercando in tal modo di venire incontro anche alle difficoltà di tante aziende che spesso si sono trovate penalizzate proprio dai ritardi sui pagamenti da parte degli enti pubblici”.
Infine poi una anticipazione che ritorna alla questione Villa Gherardi. Intanto il fatto che l’asta per l’affidamento a privati della struttura per l’apertura di un ostello è andata deserta per due volte.
Ma il Comune è determinato: “C’è il nostro impegno – ha aggiunto il primo cittadino – a proseguire su tale intento”.
Apre la Biblioteca a Villa Gherardi
Il sindaco, sempre su Villa Gherardi, ha annunciato invece l’imminente inaugurazione, forse già dalla prossima settimana, della Biblioteca Comunale trasferita nei locali al piano terreno e seminterrato, ormai da gennaio scorso, dopo i mesi difficili ed i danni del terremoto.
“L’obiettivo – conclude Bonini – è il recupero di Palazzo Giannetti e di far tornare nel centro storico la Biblioteca, ma nel frattempo finalmente la struttura riaprirà al pubblico con una soluzione il più possibile funzionale anche se non ottimale al 100%”.
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Ghiloni Valter
19 Giugno 2013 alle 8:21
Bilancio di previsione
E’ interessante notare come, pur se supportato da norme di legge, un Ente vada ad approvare il bilancio di previsione oltre la metà dell’anno cui si riferisce. Di fatto è un previconsuntivo.Pre-visione vorrebbe significare vedere prima, quindi in anticipo rispetto ai fatti. Un previsionale al 60% dell’opera non è più tale….Ma capisco che in quest’Italia perennemente in ritardo tutto funziona così. Anni fa, da revisore di Enti, mi scandalizzavo per il previsionale a marzo e il consuntivo a maggio, nella mia mentalità distorta di professionista il budget (previsionale) si costruisce, valuta e delibera nell’anno precedente e il consuntivo si approva quanto prima dopo la chiusura del periodo, altrimenti a poco serve.Vabbè, prendetevela pure comoda, mica sono soldi miei (o sì?)Un consulente che crede ancora (povero fesso) inciò che a suo tempo ha studiato (insieme al Sindaco, se non ricordo troppo male)