E’ scattato da oggi, 1° luglio, su tutto il territorio provinciale il divieto di accensione di qualsiasi fuoco. In particolare è fatto divieto di abbruciamento dei residui vegetali, per cui non si possono bruciare potature, ramaglie e ‘scarti’ di vegetazione.
Il divieto è disposto da un’ordinanza della Provincia di Lucca che ricorda come ai trasgressori può essere comminata una multa che va da 240 a 2.066 euro, mentre in caso di incendio boschivo è prevista anche la denuncia penale all’autorità giudiziaria.
Il provvedimento restrittivo – che sarà in vigore fino al 31 agosto (salvo proroghe) – è stato adottato dall’ente di Palazzo Ducale a seguito dell’approvazione del Piano operativo provinciale anticendi boschivi predisposto in collaborazione con la Regione Toscana, coi comandi provinciali del Corpo Forestale dello Stato e dei Vigili del Fuoco, con le Unioni di comuni della Versilia, Media Valle e Garfagnana e con le associazioni di volontariato per
l’Anticendio Boschivo (AIB).”Nonostante i tagli di bilancio a tutti i livelli – dichiara l’assessore provinciale alla protezione civile Diego Santi – sono stati garantiti i servizi h.24 di prontezza operativa e reperibilità su tutto il territorio provinciale e quest’anno possiamo contare sull’attivazione di maggiore operatività in funzione del rischio determinato dall’andamento climatico. Riteniamo prioritario, infatti, garantire la sicurezza su questo fronte sia per i cittadini, sia per le zone del territorio considerate a rischio incendi. E purtroppo la nostra provincia, anche nell’estate del 2012, si è confermata come una delle più soggette ad incendi in Toscana sia per numero di episodi che per superficie danneggiata. Anche per questo motivo faccio di nuovo appello al senso civico dei cittadini chiedendo loro collaborazione per segnalare tempestivamente episodi di fumo in area boscata e non, perché in questi casi la rapidità di intervento è fondamentale”.Si ricorda che le segnalazioni per l’intervento delle squadre antincendio boschivo possono essere fatte al Centro Operativo Provinciale (COP) al numero verde 800 112 952 (dal 1 luglio al 15 settembre) o alla Sala operativa regionale 800 425 425, oltre ovviamente che ai Vigili del Fuoco (115) e al Corpo Forestale dello Stato. (1515).
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