Un’edizione da record per il concorso di scultura che ogni anno viene bandito a Coreglia Antelminelli: quest’anno sono state quasi cento le opere partecipanti. Forse sarà statomerito del tema (il gatto che è anche simbolo del Museo della figurina di gesso e dell’emigrazione – nella foto) che ha conquistato i giovani scultori dei licei artistici ed istituti d’arte d’Italia o forse del sempre maggiore interesse riguardo al concorso che raccoglie partecipazioni da ogni parte d’Italia.
Le premiazioni delle opere vincitrici si è tenuta sabato 25 maggio presso il Teatro“Bambi” del Forte di Coreglia Antelminelli. A fare gli onori di casa il Vice Sindaco di Coreglia Antelminelli Ciro Molinari e il consigliere con delega alla cultura Fabrizio Salani. Presente all’evento il pittore Gianfalco Masini, uno dei componenti, assieme a Franco Pegonzi (presidente) ed a Pietro Soriani, della giuria che ha valutato le opere che sono state esposte nella sala del teatro assieme ai lavori delle scuole dell’Istituto Comprensivo di Coreglia Antelminelli.
Il primo posto dell’edizione 2013 se l’è guadagnato Giulia Giovannacci (nella foto con la giuria) del liceo artistico “Porta Romana” di Firenze con la seguente motivazione: “per l’originalità, la fantasia, la contemporaneità con l’ispirazione verso il fantastico che lo accomuna alle grandi opere cinematografiche del settore”. Seconda classificata Beatrice Blosi del Liceo artistico “Nervi – Severini” di Ravenna per “il dinamismo plastico, l’espressività e la gestualità dell’opera”, al terzo posto Michela Marzocchi sempre del liceo di Ravenna “per la tematica, la poesia e l’ironia che ha inserito nell’opera”.
La Commissione, dopo attento esame, ha inoltre segnalato ben 11 opere meritevoli: Valentina Guglielmi e Giulia Rosa (Urbino), Chiara Pirazzini (Ravenna), Luna Del Mastio (Firenze),Hahmed akim Ben e Antonio Scribano (Comiso), Anna Tirreni (Catania), Isotta Boraschi (La Spezia), Giorgia Cantamessa (Acqui Terme), Daniele Del Corso (Padova), Chiara Crevani Anahi (Piacenza).
Tag: scultura, gesso, museo della figurina, Coreglia
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