La votazione espressa per la scelta della sede per il nuovo ospedale unico della Valle del Serchio. Lo afferma il Comitato in difesa del cittadino di Barga, secondo il quale non sono validi i meccanismi di voto, che ripartiscono le quote, in seno sia all’articolazione zonale della conferenza dei sindaci per la sanità.
Secondo il Comitato il numero dei voti relativo a ciascun comune facente parte della Articolazione Zonale si basa su un conteggio in relazione al numero degli abitanti ed al numero dei consiglieri comunali, ma i dati su cui si basa sono falsati.
Il Comitato ricorda infatti che nel 2011 e nel 2012 si sono svolte le elezioni amministrative nei comuni di Pieve Fosciana, Piazza al Serchio e Bagni di Lucca (oltre che in altri comuni tipo Lucca) ed il numero dei consiglieri è sceso di 12 Unità per i tre comuni della Valle del Serchio
Inoltre nel 2011 si è svolto il 15° Censimento generale della popolazione che ha mutato il numero ufficiale di abitanti dei comuni;
“Il conteggio dei voti – afferma il comitato – non è stato aggiornato in considerazione appunto delle ultime elezioni amministrative e dell’ultimo censimento generale della Popolazione e quindi non è più rispondente alle realtà locali”.
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Una mancanza ed un errore grave per il Comitato che chiede l Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria USL 2 di Lucca D’Urso ed all’Assessore Regionale al Diritto alla Salute Marroni di invalidare subito le votazioni che si sono svolte nelle settimane scorse e che hanno indicato la sede del Piano Pieve per realizzare il nuovo ospedale.
Il comitato si rivolge inoltre a tutti i sindaci della Media Valle e a tutti coloro “che erano contrari o si sono astenuti dalla scelta “Piano Pieve” perché si muovano immediatamente affinché queste votazioni siano invalidate.
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