L’immagine che abbiamo messo a corredo dell’articolo, riferita alle ore 06 di questa mattina, è emblematica della situazione in atto: una depressione sul golfo del Leone richiama intense correnti sciroccali (evidenziate con la freccia nera) che dal nord Africa scorrono sul Mediterraneo arricchendosi di umidità e vanno ad impattare contro la catena appenninica provocando precipitazioni pressoché continue di moderata intensità.

Si tratta di un episodio di maltempo sicuramente importante con la pioggia che cadrà almeno fino a domenica sera (fatte salve alcune brevi pause) e che, insieme all’abbondante innevamento presente alle quote alte, garantirà un’importante riserva idrica in vista della prossima stagione secca estiva.

Le temperature sono aumentate di 5-6 gradi con valori di + 4 +5 a circa 1400 metri di altezza: un decorso assolutamente normale della stagione primaverile- tardo autunnale. Attenzione però a dare già per morto l’inverno: il Generale sta organizzandosi sull’est del Continente e potrebbe lanciare un ultimo, disperato attacco verso la metà – fine della prossima settimana. Gli eventuali effetti sulle nostre zone sono ancora tutti da valutare. Per il momento teniamo conto di questa eventualità.

Per tutto il prosieguo della settimana, week end compreso, il tempo metterà il pilota automatico con molte nubi e piogge che avanzeranno da ovest – sud ovest in seno alle correnti atlantiche: cieli grigi e molte precipitazioni, non c’è molto altro da dire.

Giovedi 7 – Venerdi 8: cielo molto nuvoloso con frequenti precipitazioni. Eventuali pause nelle piogge saranno solo temporanee e seguite da nuovi impulsi precipitativi. Temperature stazionarie con ventilazione meridionale.

Tendenza: nuvoloso con piogge anche per tutto il week end.

David Sesto