Crisi KME. Mentre nelle fabbriche sono in corso gli incontri dei sindacati con i lavoratori si attende gli sviluppi dei confronti previsti per la prossima settimana, subito dopo le festività Pasquali.

Per il momento siamo sempre fermi ai nuovi sviluppi della trattativa tra KME e organizzazioni sindacali con la nuova proposta presentata dall’azienda che salvaguarderebbe una parte sostanziale dei posti di lavoro a rischio (gli esuberi annunciati sono 142); con il ricorso anche a nuovi ammortizzatori sociali. Una proposta che prevedrebbe  però per i dipendenti di KME ritocchi dei salari con il congelamento dei premi di produzione e delle entrate economiche non tabellari.

Degli sviluppi della situazione i sindacati riferiranno il prossimo 4 aprile a Firenze, dove la Regione Toscana ha convocato un incontro tra le istituzioni e le organizzazioni sindacali al quale prenderanno parte anche la Provincia di Lucca ed il Comune di Barga. Già dall’incontro di Firenze si attendono soprattutto conferme importanti per quanto riguarda il ruolo che la Regione potrà svolgere soprattutto per attivare gli ammortizzatori sociali necessari per accompagnare l’eventuale sviluppo della trattativa in corso tra KME e sindacati.

[dw-post-more level=”1″] A metà aprile scadranno i contratti di solidarietà e sempre che tra KME e sindacati si arrivi ad un accordo, ci sarà da accompagnare un periodo ponte cercando di garantire il più possibile i lavoratori.

Intanto, nella prossima settimana, anche il Comune di Barga dovrebbe incontrare ufficialmente le RSU ed i sindacati. Come ci ha riferito il sindaco Marco Bonini, dopo Firenze chiederà alle RSU un confronto al quale prenderanno parte i capigruppo consiliari. A seconda degli sviluppi dell’incontro che avverrà in Regione, il Comune di Barga potrebbe decidere anche la convocazione di un consiglio straordinario per affrontare la situazione KME.

In consiglio comunale si è già parlato dei nuovi sviluppi anche nell’ultima seduta, durante la quale è stato approvato un ordine del giorno a seguito di una mozione presentata dal gruppo “Spazio Libero” dove si da mandato al sindaco di continuare nell’opera intrapresa al fine di giungere ad una sensibile modifica del piano di esuberi presentato a febbraio ed arrivare ad una soluzione condivisa della crisi occupazionale dell’Azienda KME

“Auspico comunque – afferma  il sindaco Marco Bonini – che si possa arrivare ad una soluzione condivisa;, che non sarà sicuramente una soluzione indolore, ma che salvaguardi il più possibile i posti di lavoro e la parte economica dei lavoratori”.

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