Un milione di italiani ha già contratto l’influenza, ma secondo gli esperti il picco arriverà tra qualche giorno e i bambini saranno maggiormente colpiti a causa della riapertura delle scuole e quindi della maggior facilità di contagio.

La parabola ascendente della stagione influenzale sta, infatti, prendendo quota e si fa strada in questi giorni dal Nord Italia verso il Sud e quindi anche nella nostra zona.

Nella prima settimana del 2013 sono già stati 140 mila i casi registrati e da oggi, complici la riapertura delle affollatissime aule scolastiche e le basse temperature, il balzo in avanti sarà notevole: entro il prossimo fine settimana sono previsti 200 mila nuovi casi. Il picco massimo è previsto per fine mese, quando dovrebbero essere 4-6 milioni gli italiani costretti a letto.

[dw-post-more level=”1″] L’Azienda USL 2 di Lucca  ricorda a chi non fosse ancora vaccinato che è sempre in tempo per farlo nei centri socio sanitari e tramite i medici di medicina generale e pediatri di libera scelta.

La vaccinazione antinfluenzale è fondamentale, soprattutto per le categorie di popolazione a rischio quali gli anziani con più di 60 anni, i malati cronici e chi soffre di patologie cardiache e respiratorie. In questi casi il vaccino serve a evitare pericolose complicazioni, quali bronchiti, polmoniti e scompenso cardiaco.

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