Si avvicina il Primo Maggio, la festa dei Lavoratori e come tutti gli anni l’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio celebrerà questa ricorrenza con un premio speciale.

Si tratta del “Premio al lavoro, una iniziativa nata nel 2010 quando l’Unione era ancora Comunità Montana e che continua nell’intento di celebrare simbolicamente la festa del 1° Maggio, ma anche per dare un riconoscimento a tanti cittadini della Valle del Serchio che del lavoro hanno fatto un elemento pulsante e fondamentale della propria vita.

L’appuntamento con la cerimonia di premiazione dell’edizione 20134 è previsto per venerdì 19 aprile alle ore 10,30 presso la sede dell’Unione in via Umberto I a Borgo a Mozzano.

Quattro i premi che verranno assegnati in questa edizione. Il primo è un premio speciale alla memoria che verrà consegnato alla compagna di Rolando Serafini, già consigliere comunale a Barga ed a Coreglia prima nelle file del PCI e poi del PDS, di cuoi ricorre quest’anno il ventennale della improvvisa scomparsa. La morte e l’impegno di Rolando sono più che mai attuali oggi. Oggi come allora in Valle del Serchio si combatteva per la sopravvivenza dei due ospedali e Rolando venne a mancare proprio mentre partecipava a Barga ad una riunione per affrontare la battaglia per la difesa del “san Francesco”.

Come spiega il presidente dell’Unione, Nicola Boggi, il premio alla memoria di Serafini è stato deciso per ricordare soprattutto l’esemplare profilo politico di un uomo che si è distinto soprattutto per il dialogo; “E’ stato afferma Boggi – un ‘costruttore di ponti’ che ha sempre messo al centro del suo impegno politico ed istituzionale la ricerca del più aperto a chiaro dialogo nell’interesse della comunità”.

I suoi impegni più significativi, ricorda ancora Boggi, sono stati la profonda attenzione alle tematiche del lavoro e la sua grande dedizione mirata alla difesa ed alla salvaguardia della salute in Valle del Serchio: “Temi quanto mai attuali in questo 2013 – sottolinea il presidente Boggi – che a venti anni dalla morte lo pongono come un esempio da seguire per tutti gli amministratori ed i politici. Quasi un monito, il suo grande impegno,  affinché oggi si torni a ricercare la condivisione nelle scelte più importanti. Una strada purtroppo ultimamente poco seguita come dimostrano le vicende legate all’ospedale unico. Il premio alla sua memoria è insomma un messaggio a ritrovare l’unità dei comuni della Valle per il bene dei cittadini, proprio rifacendosi all’insegnamento dell’azione politica di Rolando”.

[dw-post-more level=”1″] Proprio per trarre insegnamento dalla sua opera, la consegna del premio coinciderà con la ristampa di un piccolo volumetto che il PDS fece realizzare in occasione della sua morte e che bene riassume la sua carriera politica ed istituzionale

Per rimarcare invece il senso di un’Italia che nonostante le enormi difficoltà del momento continua a lavorare ed a tenere duro, di un’Italia spesso fatta di tante individualità che con la propria opera la rendono grande saranno assegnati altri tre riconoscimenti a quelli che Boggi definisce “ambasciatori dell’accoglienza della Valle del Serchio”. Esercenti che si sono distinti nel campo della valorizzazione enogastronomica e turistica della Media Valle del Serchio con la loro attività professionale, marcando quel segno di accoglienza che è distintivo della Valle del Serchio. Si tratta di Enzo Bertellotti del ristorante Il Bugno di Fornaci; Patrizio De Servi della Pasticceria De Servi di Fornaci; Elso Bellandi dell’Antica Norcineria di Ghivizzano.

“Con il loro lavoro – afferma Boggi – hanno creato crescita, ma anche hanno mostrato il volto accogliente della Valle del Serchio ed anche il volto migliore dei professionisti locali del terziario”.

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