Il PDL di Barga, Coreglia, Gallicano, Molazzana, Vergemoli, Fabbriche di Vallico all’attacco, dopo l’iniziativa del Partito Democratico che a Barga ha avviato la raccolta di firme per la campagna “Berlusconi dimettiti”. Ecco il testo del comunicato emesso dal Partito delle Libertà: “Nell’articolo apparso sul sito del “Giornale di Barga” dal titolo “Berlusconi dimettiti: raccolta firme del PD”, dopo aver elencato tutti gli esponenti di maggior spicco del predetto partito, si legge che l’obiettivo è: “mandare a casa questo inefficiente governo che ha gettato il nostro Paese, anche a livello internazionale, nel ridicolo”. Siamo alle solite. Questa Sinistra, non ha argomenti politici e, soprattutto non ha programmi da mettere davanti agli italiani e allora cosa fa? Attacca il Premier. Sono 17 anni, che, invece di confrontarsi con il Centro Destra sui programmi e sulle Leggi di riforma necessarie per modernizzare il Paese, sceglie di scagliarsi contro Silvio Berlusconi.

Questa Sinistra non esita a mettere in campo tutti gli slogan anche i più beceri e infami, pur di delegittimare Berlusconi. La “guerra” contro un nemico, il male assoluto, finisce per colpire anche la Nazione dando una immagine volutamente falsata dell’Italia. Noi del PDL andiamo avanti per la nostra strada, sicuri di fare il bene dell’Italia e degli Italiani. Non dimentichiamo che questo Governo ha mantenuto l’equilibrio finanziario nonostante la più grande crisi economica mondiale di questo secolo, cosa riconosciutaci da tutti gli organi di controllo Europei. Recentemente il Governo ha realizzato delle Riforme importanti come quella dell’Università. Inoltre, fra poche settimane sarà ripresentata la Legge sul Federalismo che cambierà radicalmente la gestione del Paese responsabilizzando finalmente i Comuni, le Provincie e le Regioni. Facciamo notare che in cantiere ci sono altre riforme che devono essere approvate: quella della Giustizia, quella Fiscale e quella Costituzionale. Alla fine della legislatura mancano due anni abbondanti e queste riforme possono essere varate dal Governo e in parte approvate, pertanto respingiamo al mittente le accuse mosse dal PD locale sull’inefficienza del Governo Nazionale, che, pur in un momento di grave difficoltà economica internazionale e nonostante la sopraggiunta diaspora Finiana ha continuato ad operare per il bene del Paese”.