Notte di mobilitazione e interventi diffusi in Mediavalle e in Garfagnana per uomini e mezzi della Provincia di Lucca a causa della neve che ha continuato a cadere copiosa raggiungendo il metro e mezzo sulle cime appenniniche e i 50-60 cm. sul versante montuoso delle Apuane.
L’ente di Palazzo Ducale per fronteggiare il maltempo ha “messo in campo”, nella nottata, ben 20 mezzi tra spalaneve e spargisale e altri veicoli da lavoro e 50 uomini, intervenuti non solo per liberare le strade dalla neve, ma anche per far fronte ad una frana caduta sulla s.r 445 tra Ponte di Campia e Castelnuovo Garfagnana, in località Ponte alla Seconda. La caduta di detriti e neve sulla carreggiata ha costretto i tecnici provinciali a deviare il traffico sulla via di Monteperpoli poi dopo qualche ora la strada è stata riaperta al transito anche se a senso unico alternato. Gli operai della Provincia, dopo aver rimosso il materiale, hanno posizionato dei geoblock, mentre nei prossimi giorni sarà effettuato l’intervento di bonifica della scarpata.
Un’altra frana ha interessato la sp n. 60 Pescaglia-Pascoso che ha causato l’interruzione della stessa. Attualmente è stato aperto un varco che permette il passaggio dei veicoli. Sono in corso le operazioni per la riapertura.
Ma i disagi maggiori sono arrivati dalle temporanee interruzioni di altre strade di competenza provinciale dove, a causa della neve, si sono abbattuti rami e altra vegetazione. In particolare gli uomini della Provincia sono intervenuti per rimuovere i rami caduti sulle strade provinciali: n. 72 delle Radici, n. 69 Castelnuovo-Colle-Careggine, n. 47 di Canottola, n. 14 di Sillano, n. 50 vicino a Vagli, n. 66 S. Romano-Camporgiano.
[dw-post-more level=”1″] Le strade citate attualmente sono tutte libere al transito, consentito ovviamente solo con catene montate o gomme termiche. Gli operai della forestale, dal canto loro, sono impegnati sulle strade comunali mentre dal Coi Garfagnana è stato richiesto l’intervento di volontari per la spalatura neve in supporto al comune di Giuncugnano.
Sul problema delle piante che si spezzano a causa della neve, l’assessore provinciale alla viabilità Luigi Rovai raccomanda i cosiddetti proprietari privati-frontisti ad attenersi alle ordinanze che riguardano la periodica manutenzione degli alberi vicini alle strade. “Le piante e le loro propaggini – ricorda – devono essere a 10 m. dalla sede stradale, ma in alcune zone del territorio questa distanza non viene rispettata. In caso di maltempo quando piove forte, tira vento o nevica, come in questi giorni, il peso della coltre bianca finisce per staccare i rami che cadono sulle strade creando situazioni di pericolosità evidenti”.
Su quest’ultimo aspetto l’assessore Rovai – terminata l’emergenza neve – intende coinvolgere la Prefettura e i Comuni montani per concordare un’azione congiunta in caso di cittadini inadempienti i quali, ricorda Rovai, “non attenendosi alla normativa potrebbero mettere a rischio non solo l’incolumità degli automobilisti, ma anche quella di operatori, cantonieri e volontari”.
Sul fronte ferroviario a causa della caduta di piante sui binari, è stata interrotta (dalle 6 alle 10 di stamani) la linea che da Piazza al Serchio scende fino a Fornaci di Barga. Nelle ore in cui i treni non hanno potuto transitare è stato organizzato un servizio alternativo di navette per i pendolari. Sulla linea citata si segnalano ritardi.
Si registrano, infine, interruzioni di corrente elettrica in alcune aree della Garfagnana e della Media Valle. I tecnici Enel sono prontamente intervenuti per risolvere il prima possibile le varie problematiche.
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