Alla fine la neve è caduta, durante la scorsa notte, anche nel fondovalle seppur senza accumulo a causa delle temperature al suolo che si sono mantenute troppo elevate per la “dama bianca”.
Caratteristica dei peggioramenti con aria artico-marittima in entrata dalla Valle del Rodano è che il freddo presente alle quote elevate si rovescia al suolo solo in caso di forti precipitazioni. Ecco perché, anche in zone di bassa collina come Barga, si sono alternati momenti con pioggerellina fine ad altri con fiocchi grossi e spettacolari. Inoltre, quando abbiamo a che fare con minimi liguri o alto tirrenici non è mai semplice prevedere traiettoria e profondità, due elementi essenziali per garantire durata ed intensità delle precipitazioni. Inoltre un posizionamento di soli 100 km a sud o a nord fa spesso la differenza tra precipitazioni nevose o un richiamo caldo (come avvenuto in questo caso sul centro sud della regione) che alza la quota neve di 3-400 metri.
Nelle prossime ore la depressione si sposterà su medio e basso adriatico attivando, soprattutto per la giornata di giovedì e la prima parte di venerdì, intense correnti di grecale che asciugheranno la colonna d’aria determinando anche un consistente abbassamento della temperatura. La sensazione di freddo sarà acuita, ovviamente, dal forte vento.
La situazione sarà quella appena descritta fino a venerdì quando, a partire dalla sera, le correnti si orienteranno da ovest sintomo di un peggioramento atlantico, che pare essere piuttosto intenso e che ci interesserà direttamente tra la serata di sabato e la giornata di domenica.
Proprio per sabato esiste la possibilità di una nevicata “da cuscinetto freddo” con l’aria gelida intrappolata alle basse quote e quella più umida ed instabile che, scorrendovi sopra, potrebbe determinare fioccate anche in pianura. Al momento è poco più di un’ipotesi. Vedremo venerdì sera cosa diranno le carte.
Giovedi 17 – Venerdi 18 gennaio: giornate fredde con molto vento. Addensamenti da stau in appennino con nevicate sui versanti adriatici e sulle zone esposte ad est. Temperature in calo, più sensibile nella notte tra venerdì e sabato quando, con il calare del vento, l’aria gelida si depositerà al suolo.
Tendenza: sabato nubi in arrivo da ovest, molto freddo al mattino. Da valutare l’orario di arrivo delle precipitazioni per eventuale neve in pianura o fenomeni di gelicidio.
David Sesto
Lascia un commento