Corsonna e Bientina, salta definitivamente il progetto che doveva garantire la continuazione dell’attività

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Ieri mattina come da programma, si è svolto a Lucca, a Palazzo Ducale l’incontro istituzionale per la vicenda che riguarda gli scatolifici Corsonna Spa e Bientina Srl.

Erano presenti gli assessori provinciali Francesco Bambini e Mario Regoli, l’assessore della provincia di Pisa Anna Romei, il sindaco di Barga Marco Bonini, il sindaco di Bientina, rappresentanti della Regione Toscana e della NewCo., società che era stata costituita per gestire la ripresa dell’attività produttiva durante una fase transitoria, dopo i quali l’attività sarebbe passata ad altri soggetti privati.

Tutti i soggetti coinvolti hanno dovuto prendere atto che il tentativo di favorire una soluzione attraverso il subentro di nuovi imprenditori non è andata a buon fine. Tra i motivi principali i ritardi nella concessione dei crediti da parte del sistema bancario, un peggioramento dell’andamento del mercato negli ultimi mesi e le difficoltà sopraggiunte all’interno delle aziende che avrebbero dovuto subentrare alla NewCo.

Al momento attuale l’attenzione degli enti e dei soggetti coinvolti è tutta concentrata nel garantire l’utilizzo degli ammortizzatori sociali in quanto le richieste di cassa integrazione scadono ai primi di aprile. La soluzione ipotizzata è quella della cassa integrazione in deroga. A questo proposito è stato convocato per il Corsonna, un nuovo incontro per il 28 marzo alle ore 16:00; analogo incontro sarà effettuato per lo Scatolificio del Bientina.

Sindacati e istituzioni stanno lavorando per cercare tutte le soluzioni possibili per la salvaguardia dei livelli occupazionali.

In concomitanza con l’incontro si è svolta ieri a Lucca la manifestazione dei lavoratori dei due stabilimenti. Un corteo ha raggiunto palazzo Ducale da Piazza S. Maria.

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