“Quello che è dentro di me lo esterno con forme primordiali che riecheggiano la natura primitiva”
Candida Abbondio, cittadina milanese per qualche anno. Quanto ha influito sulla tua arte il clima di globalizzazione che è possibile respirare in una città artisticamente cosmopolita come Milano?
In una città come Milano si può assimilare ogni forma di rappresentazione artistica, questo stimola sicuramente ad avere nuovi concetti dell’arte. Ho imparato qual’è l’essenza e il significato dell’arte fine a se stessa, fuori dagli schemi accademici, che sono importanti per la formazione di base, ma che limitano perchè tutto deve essere compreso da tutti e non lascia spazio all’introspezione.
Le tue sculture di ceramica sono forme dell’espressione artistica contemporanea che rimandano però a linee e sinuosità quasi primordiali. Raccontaci di quale importante messaggio vuoi essere portatrice
Penso che la primordialità sia un concetto assimilabile da tutti, nelle mie forme, spesso, le persone vedono qualsiasi cosa, dei corpi, delle piante, l’acqua, il vento… ognuno prova un’emozione, e credo che sia un linguaggio immediato e universale, anche perchè le sensazioni che suscitano sono le stesse che provo io quando creo i miei lavori
In campo artistico, quali sono i tuoi traguardi raggiunti e quali quelli ancora da raggiungere?
I traguardi raggiunti da me fin’ora mi hanno stimolato a fare sempre meglio, mi hanno dato sicurezza e determinazione. Non mi interessa raggiungere la notorietà, cerco solo di crescere sempre di più come artista e come persona. Devo fare sempre tanta strada e sicuramente non mi sentirò mai arrivata ad un traguardo, vivo l’arte come una costante crescita e condivisione
Che tipo di rapporto hai con il teatro?
Il teatro mi emoziona da quando sono una bambina, mi sembrava di essere dentro le storie e questo mi sembrava una magia, ora mi rapisce, mi affascina e appassiona molto. Resta per me un’esperienza che mi coinvolge e stravolge, facendomi riflettere, sognare, piangere e ridere.
Arti Differenti nasce come ricerca di contatto tra l’arte figurativa contemporanea ed il mondo del teatro, è un tentativo di dialogo più profondo fra linguaggi espressivi diversi. Racconta le tue sensazioni in merito a questa esperienza
E’ un’esperienza artistica e culturale completa. Credo che possa essere di esempio per altre realtà, unire due tipi di pubblico può sensibilizzare entrambe le parti, a conoscere meglio un’arte poco nota. Per chi è appassionato di entrambe le cose, può essere un’esperienza che riempie di piacere tutti i sensi. A me personalmente mi un senso di ricchezza, così è veramente un modo di vivere l’arte in modo completo, assaporare la commedia e degustare le varie opere di arti figurative.
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